Chiesa nel mondo

Nel 1506 Papa Giulio II approvava la Messa e l’Ufficio della Sindone fissandone la festa il 4 maggio. Veniva così riconosciuto il ruolo che la Sindone con la sua immagine può rivestire dal punto di vista pastorale, catechetico e spirituale. L'autorizzazione al culto non è una dichiarazione di "autenticità", nel senso che siamo stati abituati a dare oggi a questo termine. La questione dell'origine della Sindone esercita un peso sulla possibilità della sua fruizione, sia essa ecclesiale o più universalmente spirituale

È morto questa notte a Roma il giurista e filosofo Francesco D’Agostino, nato il 9 febbraio 1946. Laureato in Giurisprudenza e honoris causa in Filosofia, è stato professore ordinario dal 1980 ed emerito di Filosofia del diritto nell’Università di Roma Tor Vergata, dove ha insegnato altresì Teoria generale del diritto e Biogiuridica. 

Mons. Pezzi, arcivescovo di Mosca e presidente dei vescovi russi, commenta al Sir il desiderio confidato da Papa Francesco oggi in una intervista al Corriere della Sera di andare a Mosca ad incontrare il presidente Putin: “Sappiamo benissimo che in tutti questi anni si è sempre detto che non c’erano le condizioni. Ma la situazione che si è venuta a creare in Ucraina scompagina radicalmente le carte in tavola”

Al civico numero 1 di via Don Verderio, a Cassina De' Pecchi in provincia di Milano, c’è una pizzeria molto particolare nella quale, se si prova a prenotare un posto oggi, si deve aspettare la fine di luglio per potersi sedere a mangiare. Il nome del locale è PizzAut ed il motivo di tutta questa attesa è il posto accogliente, la pizza buona di qualità, un servizio rapido ed attento e, ad aggiungere valore ci sono la dignità, la speranza e la bellezza del lavoro come conquista sociale di libertà. Infatti il locale è gestito da 12 persone, delle quali 10 sono ragazzi autistici, 3 pizzaioli e 7 camerieri.

L’incontro col Risorto, evidenzia un vuoto e un compito: “Figlioli, non avete nulla da mangiare? No”. È proprio così che irrompe la Pasqua: dagl’inferi del nostro niente, amato e rispettato da Gesù, e chiamato in causa. Con inconcepibile, tenerezza che rivoluziona la vita. Questa è la Pasqua reale, non quella delle cartoline o dei messaggini riciclati. È la situazione di noi oggi, nel tempo di Pasqua, con le fatiche, i pensieri, le esitazioni e le severe domande che sono quelle di prima. Ma “dopo queste cose” (Gv 21,1) non è più la stessa cosa

La casa è il luogo degli affetti. E, per Albino Luciani, fu sempre un punto di riferimento. Lo ha raccontato Loris Serafini, direttore del Museo Albino Luciani (Musal) di Canale d’Agordo (Belluno), profondo conoscitore del “Papa del sorriso”. Lo hanno confermato i nipoti Roberto Petri (figlio della sorella di Albino, Antonia), e Pia e Amalia (figlie del fratello di Albino, Edoardo), aggiungendo anche che “quando Albino tornava a casa, chiedeva sempre se ci fossimo comportati bene”. È stato un susseguirsi di aneddoti, sabato 23 aprile, l’incontro nella parrocchiale di San Giovanni Battista, che ha preceduto l’inaugurazione della rinnovata casa natale di Papa Giovanni Paolo I

Un libro che esplora la rimozione della dicotomia eros-agape in favore di un nuovo accordo tra i sessi e all’interno di una Chiesa assai attenta alla questione dell’unione tra uomo e donna; e una rilettura dei Promessi Sposi: capolavoro della narrativa italiana che è tale proprio per l'abissale conoscenza del male e per il coraggio di porvi come argine non dotti, intellettuali, potenti, uomini di Chiesa, ma due persone comuni

Il sacerdote ambrosiano sarà beatificato assieme ad Armida Barelli il prossimo 30 aprile nel duomo di Milano. Don Cristiano Passoni ne ricostruisce le tappe biografiche, segnalando la semplice spiritualità del prete che ha vissuto il ministero tra la gente, al servizio della parrocchia, dei giovani e dell’Azione cattolica. “Il Regno, come spiega Gesù, accade nel gesto quotidiano e straordinario della semina, della pesca, del lievito nascosto in mezzo alla farina. Così è stato don Mario”