Chiesa nel mondo

Papa Francesco ha promulgato la nuova costituzione apostolica sulla Curia Romana, che sostituisce la "Pastor bonus" di Giovanni Paolo II ed entra in vigore il 5 giugno. Tra le novità più rilevanti, l'istituzione del Dicastero per l'evangelizzazione, presieduto dal Papa, e del Dicastero per il Servizio della Carità. La Segreteria di Stato diventa "Segreteria papale". Anche i laici e le laiche potranno presiedere un Dicastero

Si sono concluse oggi a Bratislava le Giornate sociali cattoliche europee. Delegati delle diverse Conferenze episcopali d’Europa, ma anche esperti di politica, economia e social media, per tre giorni, si sono confrontati sulle sfide della transizione demografica, tecnologica e digitale, ecologica. L’evento si è inevitabilmente confrontato con la guerra  in Ucraina. “La nostra carità cristiana – ha detto mons. Grušas, presidente del Ccee - ci dia la forza di parlare con le parole di pace a un'Europa spesso divisa”

Tutto in questi giorni converge nel chiamarci a conversione – singoli, Chiesa. Assistiamo impotenti a una sorta di processo di “decreazione”. Che chiama, tutti, urgentemente, a convertirci. Conversione al Dio vivente, rivelato da Gesù. Al Dio che si china e si prende cura; al Dio paziente e misericordioso, fino all’estremo. Conversione allo stare a occhi aperti sulla storia che viviamo, non però come critici o come opinionisti. Bensì come chi si allea con Dio, nell’intercessione

Da Bratislava, dove si sta svolgendo la terza edizione delle Giornate Sociali Cattoliche Europee, accogliamo con gioia l’invito rivolto da Papa Francesco ai vescovi di tutto il mondo e ai loro presbiteri a unirsi a lui nella preghiera per la pace e nella consacrazione e affidamento della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria.

È cominciata oggi a Bratislava la terza edizione delle Giornate sociali europee. Inizialmente previste per esplorare i nuovi inizi in Europa subito dopo la pandemia di Covid-19, le giornate si sono inevitabilmente confrontate con la guerra in atto in Ucraina a pochissimi chilometri dalla capitale slovacca. Qui, la mobilitazione umanitaria delle istituzioni, di organizzazioni, comunità e individui è stata immensa sin dall’inizio. Risuonano quindi forti le parole di Papa Francesco ai partecipanti: “Si trasformino i muri ancora presenti in Europa in porte di accesso al suo patrimonio di storia, di fede, di arte e cultura; si promuovano il dialogo e l’amicizia sociale, perché cresca una convivenza umana fondata sulla fraternità”