Chiesa nel mondo

Due suggerimenti di lettura: “La scomunica ai comunisti. Protagonisti e retroscena nelle carte riemerse del Sant’Offizio” (San Paolo) di Cesare Catananti e la riscoperta del “Siddharta” (Adelphi) di Herman Hesse a cento anni dalla pubblicazione. Il libro di Catananti permette ai lettori, soprattutto i più giovani, la conoscenza di un periodo della storia mondiale oggetto di visioni e revisioni, di sguardi prospettici viziati dalle appartenenze politiche e ideologiche e di grandi fermenti all’interno del cattolicesimo stesso. Siddharta porta con sé il parallelismo con San Francesco: la rinuncia, l’accettazione, il passaggio continuo al di là delle illusioni, la preghiera, la povertà di Siddharta recano con sé qualcosa del fascino del Poverello, del “saluto divino” che incarnava con la sua scelta di diventare creatura senza pensieri del domani

La visita pastorale del Papa ad Arezzo, La Verna e Sansepolcro ha dovuto fare i conti stasera con il cattivo tempo. Così è saltata la visita al santuario della Verna. La pioggia e la nebbia hanno creato problemi per la visibilità e quindi sono venuti meno i requisiti di sicurezza per il volo in elicottero. È stata così anticipata la visita a Sansepolcro, alla quale hanno partecipato anche il card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, e mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Il Santo Padre ha ringraziato gli abitanti di Sansepolcro per l’accoglienza: "Nonostante il tempo un po’ brutto, il nostro cuore è pieno di luce, di calore e di gioia", ha sostenuto.

Nelle nostre chiese vengono benedette le candele che illumineranno le celebrazioni e rammenteranno come le tenebre della storia siano state squarciate da una nascita avvenuta in un piccolo borgo sconosciuto e senza rinomanza, ma che i profeti avevano intravvisto ed atteso. La luce di Israele ha forato i secoli e continua nella sua fedeltà a proclamare la Torah, per i cristiani Gesù Cristo è la Torah incarnata, Luce da Luce

I vescovi cattolici canadesi, l’Assemblea delle Prime Nazioni, il Consiglio nazionale dei Métis e l’Inuit Tapiriit Kanatami sono “lieti” di annunciare che “la delegazione in partenza per Roma per incontrare Papa Francesco, originariamente prevista per dicembre 2021, e ora riprogrammata per la fine di marzo e l’inizio di aprile di quest’anno”. 

Stessi giorni, due Festival diversi. Dal 3 al 5 febbraio a Sanremo non andranno in scena solo i cantanti sul palco dell'Ariston, ma anche quelli di un altro Festival: quello della canzone cristiana. Sul palco dell'Auditorium di Villa Santa Clotilde, Opera Don Orione di Sanremo, saliranno 24 artisti per cantare emozioni, immagini e parole rivolte a Dio. In una sorta di staffetta musicale, il Festival farà da apripista a quello dell’Ariston, perché si terrà nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30. La kermesse canora ha dietro le spalle la direzione artistica di Fabrizio Venturi, vede come media partner Radio Vaticana e Vatican news e i canali televisivi Tele Padre Pio e Canale Italia seguiranno in diretta la tre giorni. La musica cristiana in Italia ancora non gode della stessa fama riscossa in altri Paesi, ma come racconta Dajana D’Ippolito, in arte Dajana, magari in futuro potrebbe far parte dei generi suonati anche nel Festival sanremese