Chiesa nel mondo

Pace, vicinanza al Successore di Pietro, primato della misericordia e della speranza. Sono i temi ecclesiali toccati dal card. Zuppi nell'introduzione al Consiglio permanente della Cei. La comunione tra i vescovi e il popolo "vale più dei like". "Non lasciamo solo il Santo Padre nel ministero di pace". Fiducia supplicans non mette in discussione il significato del matrimonio. "Coltivare l'anima dell'Europa", anche in vista delle elezioni del Parlamento europeo. "Inammissibile che le donne guadagnino meno degli uomini". Attenzione ai giovani è "tema cruciale per il futuro"

“Predicare il Vangelo a tutte le creature” (Mc 16,15). È stato questo il versetto che ha ispirato l’incontro promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo venerdì 19 gennaio 2024, presso l’Aula del Senato della Pontificia Università Lateranense in Roma. Un momento di dialogo con la stampa, rappresentata in particolare dai media e dagli operatori della Comunicazione sociale, in prossimità della festività di San Francesco di Sales (24 gennaio), al fine di condividere sempre più un rapporto proficuo tra la realtà del Movimento e le testate giornalistiche che, da sempre, ne seguono la vita e le attività.

L’intento è quello di farci scoprire oggi, nel nostro quotidiano pluri-sfaccettato e quindi ricco di stimoli, ma anche contaminato dalla terribile esperienza della velocità, di quell’aspetto del vivere definito… mordi e fuggi…, della reale, almeno possibilità se non concreta esperienza, della Presenza in noi del nostro Creatore che, non solo ci ha immessi nella storia - non “gettati” e poi scordati - ma che pulsa in noi e muove i nostri passi simultaneamente con i Suoi, mentre continua a creare questo mondo che vuole sfuggirGli, darsi traguardi propri: guadagni, benessere, conquiste. Accogliere quindi l’invito non a catalogare le preghiere ma a diventare oranti. Persone che, nel loro vivere e respirare, hanno coscienza di non essere sole ma abitate dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo. Ascoltare, rispondere, dialogare, fare proprio l’amore trinitario che fluisce sempre

A Padova, per la terza volta nel giro di un anno, il Cav è stato oggetto di squallidi e deplorevoli attacchi. Il volontariato per la vita è meraviglioso: un servizio quotidiano che ha reso possibile la nascita di 265.000 bambini, accendendo nelle loro madri il coraggio dell'accoglienza dei figli, e donando loro la vera libertà. Perché, dunque, tanta ostilità? È particolarmente doloroso che chi opera per la vita - e dunque per la pace e i veri diritti dell’uomo - venga gravemente insultato e aggredito. Per questo domani, il prossimo “Rosario del 23 con e per Carlo Casini”, che sarà recitato online domani 23 gennaio alle ore 21, sarà dedicato al volontariato per la vita e alla preghiera per coloro che lo osteggiano, lo deridono, lo offendono

“Un ministero sacerdotale speso al servizio della cultura, della comunicazione ecclesiale e della pastorale ordinaria della Chiesa udinese, in particolare nelle comunità del tarcentino. L’anima forte e amorevole, decisa e sorridente di mons. Duilio Corgnali è stata chiamata a sé dal Signore domenica 21 gennaio. Mons. Corgnali si è spento a seguito del repentino aggravarsi di un male che, quando scoperto, era in fase già avanzata”.

Non si tratta solo (e neppure tanto) di cogliere l’utilità della fede mettendola a servizio del bisogno di senso dell’uomo, ma di vedere il tipo di umanità realizzata e vissuta da Cristo come il fondo più vero dell’umano. Essa, la fede, è decisione dell’impossibile rispetto alle normali possibilità umane e, quindi, sfida alle presunte certezze della ragione. Il Dio rivelato in Gesù Cristo oltrepassa gli schemi logorati della logica umana e del cerchio dei bisogni e desideri di gratificazione istantanea. È il riconoscere che Dio cammina con noi oggi

San Francesco e il beato Carlo Acutis, dice al Sir l’arcivescovo-vescovo, “sono figure in movimento. Francesco sottrasse la vita consacrata alla sua figura stanziale e ne fece una figura dinamica. Carlo è il beato della tecnologia informatica. Nel nostro santuario della Spogliazione, all’interno del vescovado, dove ora c’è il Museo della memoria apriremo il Museo della speranza”

Con legge finanziaria 203 del 30 dicembre 2023 dal 1° gennaio 2024 è stato innalzato il contributo obbligatorio per l’iscrizione al SSN da 397,34 euro anni a 2000 euro annui per chi è entrato in Italia per motivi religiosi o di culto. In Italia è obbligatorio avere una copertura sanitaria, pubblica o privata. Per molti stranieri, a seconda del titolo di soggiorno, l'assistenza sanitaria è gratuita come per gli italiani. Ma la nuova normativa è una patata bollente e molto onerosa per gli istituti maschili e femminili, sempre più caratterizzati da provenienze extra-europee. Usmi (Unione superiori maggiori italiane), Cism (Conferenza italiana superiori maggiori) e Cnec (Centro nazionale economi di comunità) stanno cercando soluzioni per uscire dall'impasse. Sarà stilato un vademecum con indicazioni tecniche e istituito un tavolo tecnico per interloquire con il governo italiano

"L’auspicio è che anche questo luogo di ricchi e potenti apra gli occhi e le orecchie all’ascolto dei più poveri". E' quanto chiede Paolo Beccegato, coordinatore del Servizio Cei per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli in una intervista al Sir a conclusione del World economic forum di Davos, che ha riunito dal 15 al 19 gennaio decine di capi di Stato e di governo e migliaia di imprenditori, ministri delle finanze e governatori delle banche centrali per discutere del tema "Ricostruire la fiducia". Approfondiamo diversi temi emersi al Forum

“Educare alla pace è, e deve essere, un impegno, un bisogno, una necessità. Non si possono, infatti, lasciare spazi a violenza, odio e vendetta. È un bisogno per la gente che da molti anni non vede che morte, sofferenza e distruzione ed è un bisogno cercare di cancellare dagli occhi e dal cuore dei bambini la vergogna della guerra”. È quanto dichiarato da padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, che domenica 14 gennaio, a Sarsina (Fc), ha partecipato all’incontro-testimonianza “Scenari di guerra e semi di speranza”. Questo il resoconto della serata, presente anche il vescovo Douglas Regattieri, pubblicato dal settimanale della diocesi di Cesena-Sarsina “Corriere Cesenate”