“Santa Margherita da Città di Castello è un dono che ricorda la chiamata comune alla santità. Per essere santi non c’è abilismo e non occorre avere una diagnosi. Serve vivere il Vangelo, lasciarsi fare dalla Parola, dalle mani di Dio”.
Chiesa nel mondo
"Le offerte sono un gesto concreto per sentirci davvero corresponsabili dell'unica missione che ci accomuna ai sacerdoti", ricorda Massimo Monzio Compagnoni, responsabile del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica
“Se la parrocchia è la casa di tutti nel quartiere, non un club esclusivo, mi raccomando: lasciate aperte porte e finestre, non vi limitate a prendere in considerazione solo chi frequenta o chi la pensa come voi”.
Una “mappatura sul pluralismo religioso in Italia”, mediante il coinvolgimento dei soggetti impegnati nel dialogo ecumenico e interreligioso a livello locale.
Nonostante il nostro percorso di fede sacramentale, il volontariato o l’impegno pastorale in parrocchia, il nostro cuore rischia di essere lontano dalla fonte dell’Amore. Il Signore, tuttavia, ci chiama continuamente riproponendoci il suo insegnamento pasquale
Sono passati 55 anni, da quando Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari, ha dato vita al Gen Verde, una compagnia artistica di sole donne. Ora riprendono i concerti: la prima tappa è in programma il 19 settembre a Vicoforte, in provincia di Cuneo, mentre l’ultima è prevista il 3 ottobre a Bergamo
La concattedrale di Taranto ha compiuto 50 anni. Oggi, nell'ambito di un incontro promosso dall'arcidiocesi e dall'Ufficio Cei per i beni culturali, è in programma una visita alla mostra ad essa dedicata. La concattedrale, che in ottobre ospiterà celebrazioni e gruppi di studio durante la Settimana sociale dei cattolici italiani, sarà "laboratorio privilegiato di 'lettura' della Laudato si'", dice l'arcivescovo al Sir, sottolineando che la sua bellezza incoraggia a "rinsaldare il senso di comunità"
Il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, esprime a nome di tutta la comunità diocesana “dolore e viva preoccupazione” per la serie di morti violente che nell’ultimo periodo ha funestato anche il nostro territorio.
“No ad ogni forma di mafie! Linee guida per un ‘sentire e agire comuni’ del clero, dei consacrati e dei fedeli laici delle diocesi di Calabria”.
“Siamo tutti invitati a compiere un passo in avanti perché l’ecumenismo e il dialogo entrino a pieno titolo nell’azione pastorale senza essere più solo appannaggio degli addetti ai lavori”. Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, in apertura della tre giorni di lavoro e programmazione promossi dall’Ufficio ecumenismo e dialogo della Cei. Un incontro che si svolgerà fino a domenica 19 settembre, tra Roma e Assisi, e che si prefigge lo scopo di “tendere sempre più ad essere Chiesa dialogica”, avviando processi nuovi e strumenti innovativi. “Papa Francesco – ha osservato mons. Stefano Russo - ci sprona a passare dall’io al noi: questo invito riguarda lo stile pastorale, del nostro essere Chiesa, e costituisce un’indicazione precisa anche per i delegati diocesani a lavorare insieme, a creare sinergie. Da soli non si va da nessuna parte”.
La chiama “sfida della esculturazione” e dice che la si può affrontare solo “insieme” e “mettendo a disposizione le energie migliori”. E' la "dura constatazione" di un cristianesimo messo fuori dalla cultura, non solo accademica ma anche intesa come modo di pensare, scegliere e stare al mondo. “Dobbiamo invece far vedere la vitalità del fattore religioso all’interno delle nostre società”, dice in questa intervista al Sir mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo e nuovo presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo. Altrimenti il mondo è destinato a diventare sempre più “la società delle tribù” dove “per nulla ci si urla contro” e "l’altro, il diverso, è visto come un nemico".
“Tutti noi siamo discepoli missionari in uscita” è il titolo dell’assemblea ecclesiale dell’America Latina e Caraibi, che si svolgerà dal 21 al 28 novembre a Città del Messico, con una presenza ridotta in loco e con ulteriori collegamenti virtuali da tutto il continente. Un appuntamento per certi aspetti “storico”, caratterizzato da capillarità di consultazione e partecipazione diffusa di tutto il Popolo di Dio. Lo si può definire il primo grande evento ecclesiale dell’era Covid, conseguenza di un metodo di lavoro già vissuto per il Sinodo dell’Amazzonia, oltre che un “anticipo” del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità. Anche se dall’ultima Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano, quella di Aparecida, sono già trascorsi 14 anni, non si tratterà di una nuova Conferenza generale, ma di un’Assemblea ecclesiale (con vescovi, sacerdoti, religiosi, laici) che ha l’obiettivo proprio di riprendere e riattualizzare il mandato di Aparecida
Per festeggiare l’anniversario, l'Istituto ha organizzato, il 17 e il 18 settembre, due serate: nel primo, al Teatro Lyrick, i protagonisti saranno proprio i ragazzi, che introdurranno la proiezione del docufilm "Nella vita c'è la Vita”, realizzato dalla regista Maria Amata Calò. Nel secondo, alla basilica superiore di San Francesco il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato. Poi il 3 e il 4 dicembre il primo convegno internazionale Assisi-Cambridge sui disturbi del neurosviluppo, disabilità e neuroscienze. Infine, il 13 dicembre si terrà l'udienza speciale di Papa Francesco alla “famiglia” del Serafico
“L’ecumenismo e il dialogo interreligioso sono dimensioni imprescindibili per il vissuto ecclesiale; la mancata consapevolezza di questo può causare quei ritardi che incidono negativamente sulla stessa missione della Chiesa e, prima ancora, sulla sua stessa identità”.
Si svolgerà dal 21 al 24 ottobre, a Taranto, la 49ª Settimana sociale dei cattolici italiani sul tema: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”.