Chiesa nel mondo

L'escalation di violenza ed impegno armato scaturito tra Israele e Palestina in seguito all'attacco di Hamas del 7 ottobre scorso, rende necessario cercare di capire come in quel territorio non operino solo movimenti ed attività che guardano alla discordia ma, in particolare nella realtà cristiana, esistano progetti che cercano di veicolare un messaggio positivo di umanità, di cultura e di fratellanza, senza distinzione o pregiudizio. A pochissima distanza dalla basilica della Natività a Betlemme, proprio sulla strada che percorsero i Re Magi seguendo la stella cometa che li portò fino a Gesù bambino, sorge “Casa Fleifel” (Casa dei Re Magi), una struttura che si sviluppa all’interno di una palazzina acquistata e ristrutturata grazie al contributo di 850mila euro della Cei attraverso i fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica, che vuole essere punto di riferimento culturale, assistenziale e promozione, attraverso il lavoro artigianale

Alla luce degli ultimi eventi che stanno infiammando Israele e Palestina, facendo innalzare dopo i fatti del 7 ottobre scorso il rischio di propagazione del conflitto in tutta l'area mediorientale ed anche oltre, hanno quasi il senso di premonizione le parole del patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa che parlava di questo territorio come "una faglia umana dove le tensioni molto spesso vengono fuori". Rileggiamo in questo nuovo senso il viaggio in Terra Santa dei giornalisti dei settimanali cattolici italiani vincitori delle edizioni 2019 e 2020 del concorso giornalistico “Selezione nazionale ‘8xmille senza frontiere’”, organizzato dal Servizio per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli della Cei e dalla Fisc-Federazione italiana settimanali cattolici. La terra promessa per gli ebrei, la terra dove nacque, visse, morì e resuscitò Gesù Cristo per i cristiani, il luogo dove Maometto iniziò l’ascensione per i musulmani, ma anche il luogo dove operano le pietre vive testimoni di una Chiesa che non si stanca di porgere la mano ai bisognosi

Nell'ultima settimana per tre volte i bambini delle scuole di Terra Santa sono scesi in piazza a Gerusalemme e Betlemme per pregare e chiedere la pace per tutti, israeliani e palestinesi. Padre Faltas, vicario della Custodia: "I bambini della Terra Santa chiedono la pace perché soffrono il male di una guerra che non vogliono e di cui non sono la causa”

“Per quanto si cerchi di negarli, nasconderli, dissimularli o relativizzarli, i segni del cambiamento climatico sono lì, sempre più evidenti”, scrive Papa Francesco nella recentissima esortazione Laudate Deum. Ed eccoli, infatti, questi segni, tangibili e concreti, in una delle zone più fragili del pianeta e decisive per il futuro dell’umanità, la foresta amazzonica. Siamo a Tefé città che prende il nome dal fiume, e dal relativo lago, poco più vasto del nostro lago di Garda, quasi alla confluenza con il rio delle Amazzoni. La siccità che ha colpito l’intera regione dell’Amazzonia brasiliana ha, di fatto, prosciugato quel lago

Il viaggio de ‘La casa sulla roccia', la docuserie di Tv2000 che racconta storie di comunità parrocchiali, giunge all'ultimo appuntamento, l'ottavo, e ci porta alle pendici dell'Etna, in Sicilia. Nella parrocchia di padre Salvo ciascuno è chiamato ad essere protagonista, secondo la propria vocazione, dell'unico annuncio di salvezza

Mons. Crociata, presidente della Comece: “L’Europa ha bisogno di un senso di maggiore solidarietà nei Paesi e tra i Paesi.Ha bisogno di crescere e di affrontare insieme le crisi con cui ci confrontiamo soprattutto oggi, a tutti i livelli. Non dimentichiamoci le nostre radici, quel progetto formidabile che hanno costruito i nostri padri fondatori dallo sfacelo della Seconda guerra mondiale. Come è stato allora, può essere possibile anche oggi riemergere dalle situazioni di difficoltà e anche quando le cose vanno male, non siamo condannati a rimanere sopraffatti dalle sfide e dai problemi, dalle ostilità e dalle divisioni”

Sarà l’invocazione per la pace a caratterizzare la 78ª Assemblea generale che si terrà dal 13 al 16 novembre ad Assisi (Domus Pacis, Santa Maria degli Angeli). I lavori si apriranno lunedì 13 alle ore 16 con l’Introduzione del card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, e avranno come tema principale la “Ratio formationis sacerdotalis per i Seminari in Italia”.

“Ottobre è stato in Ucraina il mese più sanguinario dell’ultimo anno”, per numero di vittime, ucraine e russe. “Una carneficina”. Ma “all’idea della guerra non ci si può rassegnare” perchè “è sempre una tragedia e come tale deve assolutamente finire in un accordo di pace”. Intervista a Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina. Il Sir lo ha incontrato a Bruxelles dove è arrivato per partecipare all’assemblea plenaria dei vescovi Ue (Comece) e per incontrare i vertici della Commissione europea nel giorno in cui Ursula Von der Leyen annunciava il primo via libera ai negoziati per l’ingresso in Unione europea di alcuni paesi tra cui l’Ucraina

All’uomo contemporaneo, sempre più stretto in una mentalità tecnico-scientifica-biomedicale, la Bibbia può offrire una dimensione più “olistica” della persona, della vita, della storia; può far accedere a un mondo di valori perennemente validi ed educare alla ricerca del senso. Ne parliamo con il biblista Andrea Albertin, membro del comitato organizzatore della Scuola di Alta formazione in Bibbia e cultura della Facoltà teologica del Triveneto.