Chiesa nel mondo

Fidei donum bergamasco, prima di diventare prete Riccardo Giavarini aveva formato una famiglia con la moglie Berta e i loro cinque figli. Rimasto vedovo, è tornato a studiare teologia. Ordinato sacerdote, dedica la sua vita ad aiutare ragazze sfruttate e a portare aiuti ai meno fortunati. “Come cristiani che dicono di amare Dio, dobbiamo avere il coraggio – afferma – di farci carico di queste persone

Negli ultimi 15 anni, nel remoto distretto di Kandhamal, nell’Odisha,  si assiste quotidianamente al verificarsi di uno straordinario avvenimento capace di trasformare una tragedia in una storia di resilienza e fedeltà al Vangelo. Il distretto, infatti, un tempo teatro della peggiore persecuzione organizzata nella storia del cristianesimo in India, è emerso come simbolo di fede incrollabile e di perdono.

Tra i 12mila fedeli presenti alla celebrazione, tanti familiari e amici dei nuovi porporati che con lunghi applausi hanno manifestato la loro gioia nel momento in cui Bergoglio imponeva a ciascuno lo zuccotto e la berretta prima di consegnare l’anello e assegnare il titolo cardinali

“Una testimonianza toccante, davanti ai detenuti presenti al momento, che lo ha portato indietro nel tempo, al mattino del 21 settembre del 1990. Continuava a ripetere anche nel colloquio personale dopo la Messa, la grande responsabilità che si sentiva. Mi ha detto che per lui era un dovere partecipare al momento e dare la sua testimonianza per l’errore commesso negli anni della gioventù di avere partecipato all’omicidio di Rosario Livatino”.

Il Santo Padre ha tenuto la sua meditazione nella Veglia ecumenica "Together", davanti a 18mila persone che per otto minuti hanno pregato in silenzio. Soffermandosi sull'importanza del silenzio nella vita del credente, nella vita della Chiesa e nel cammino di unità dei cristiani, quello di Bergoglio è stato un monito preciso a salvaguardare lo spazio sacro del silenzio anche nel Sinodo che inizia il 4 ottobre, caratterizzato dall'ascolto: "ascolto di Dio, fino a sentire con lui il grido del popolo; ascolto del popolo, fino a respirarvi la volontà a cui Dio ci chiama". All'inizio della Veglia, la preghiera di invocazione dello Spirito Santo sull'assise sinodale, insieme ai leader religiosi. In processione da San Giovanni in Laterano a San Pietro oltre 4mila giovani

La Supplica alla Regina del Santo Rosario di Pompei è presieduta quest'anno da mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Conferenza episcopale italiana, accolto dall'arcivescovo della Città mariana, mons. Tommaso Caputo. La preghiera si recita, solennemente, in due giorni all’anno: l’8 maggio e la prima domenica di ottobre

“La Chiesa non vive di rendita, e tanto meno di un patrimonio archeologico, per quanto prezioso e nobile. La Chiesa, e ogni battezzato, vive dell’oggi di Dio, per l’azione dello Spirito Santo”. Ne è convinto il Papa, che nell’omelia del Concistoro ha fatto notare che “la Pentecoste – come il Battesimo di ciascuno di noi – non è un fatto del passato, è un atto creativo che Dio rinnova continuamente”.

Il nuovo concistoro col quale Papa Francesco oggi creerà 21 nuovi cardinali di Santa Romana Chiesa, 19 dei quali con meno di ottanta anni e quindi abili a partecipare ad un eventuale Conclave è il numero nove, quasi uno per ogni anno di pontificato (non ce ne sono stati nel 2013 e nel 2020). Un collegio cardinalizio quindi sempre più “bergogliano”, dopo quello di oggi infatti, Francesco avrà creato in totale 142 cardinali (tra elettori e non).

Padre Luis Pascual Dri, 96 anni, continua a confessare i fedeli che affluiscono ogni giorno al santuario di Nueva Pompeya, anche da quando, domenica 9 luglio, Papa Francesco ha incluso il suo nome nell’elenco dei nuovi cardinali. Del resto, la scelta del Santo Padre è caduta su di lui proprio per questa instancabile attività di confessore, per la sua capacità di rendere visibile il volto accogliente e misericordioso di Dio, ben conosciuta dall’arcivescovo Jorge Mario Bergoglio, quando era a Buenos Aires. Il Papa lo ha definito “icona del confessore”, e proprio per questo sabato 30 settembre riceverà la porpora, pur non essendo vescovo.

Da domenica, cosa cambia per lei e la Terra Santa? A questa domanda del Sir, Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, che sabato prossimo, 30 settembre, riceverà la berretta cardinalizia da Papa Francesco, ha risposto in questi termini: “Per me non cambia molto, è una presa di coscienza di un impegno e una responsabilità in più. Per la Terra Santa forse c’è anche l’orgoglio di avere finalmente una porpora a casa loro”. 

L'Unitalsi compie 120 anni: dal 1903 l’associazione è alimentata da volontari che si impegnano per assistere durante i pellegrinaggi le persone con disabilità, malate, anziane o bisognose di aiuto. In questi giorni l'Unitalsi compie il suo Pellegrinaggio nazionale a Lourdes, guidato dal neo assistente nazionale mons. Rocco Pennacchio. Le parole del presidente Palese: "120 anni non sono un traguardo ma una tappa che ci spinge ad andare avanti nella nostra missione"