Chiesa nel mondo

Come vivere e testimoniare il Vangelo in un’epoca di trasformazioni rapidissime, di secolarizzazione forzata? “Noi questo abbiamo da dare: il Vangelo di Gesù”. L’arcivescovo di Milano riflette sul “cambiamento d’epoca”, sulla fede e la testimonianza cristiana. “La sapienza evangelica riconosce il compiersi delle parole di Gesù che indica la presenza del Regno con le immagini del pizzico di sale, della piccola luce. La domanda quindi non è quanti siamo, ma se il sale conservi il suo sapore e se continui ad ardere il fuoco”. Richiamando il tema del Giubileo osserva: “La speranza non è un destino, ma una vocazione”

Parla il parroco della di San Jorge di Paiporta, epicentro il 29 ottobre scorso dell’alluvione Dana. A otto giorni dalla tragedia di acqua e fango, si fanno ancora i conti con i danni ingenti e soprattutto con la conta ancora imprecisa dei morti e dei dispersi. “Il fango andrà via ma la perdita di tante vite umane è il volto più duro di questa tragedia. Ci vorrà tempo per risollevarci, ritrovare la luce e la forza per continuare a guardare avanti”.

"La grande e condivisa richiesta di cambiamento è quella che riguarda lo stile, il modo di vivere i rapporti all’interno della comunità a tutti i livelli, parrocchiale e diocesano, con particolare riguardo per la dimensione decisionale, sia pure nel rispetto dei ruoli ministeriali". Mons. Franco Lovignana, vescovo di Aosta e presidente della Conferenza episcopale piemontese, parla in vista della Prima assemblea del Cammino sinodale in programma a Roma dal 15 al 17 novembre

Con mons. Fortunato Morrone, arcivescovo della diocesi di Reggio-Bova e presidente della Conferenza episcopale calabra, la delegazione regionale dei giornali iscritti alla Fisc ha voluto fare il punto sul Cammino sinodale in regione. Un piccolo contributo informativo in vista dell’assemblea nazionale della Chiesa italiana che si terrà a Roma dal 15 al 17 novembre prossimi. Dalla Calabria i circa 30 delegati (tra sacerdoti, religiosi e laici) saranno accompagnati dai rispettivi vescovi

Il Santo Padre ha iniziato e concluso l'udienza di oggi con l'invito a pregare per Valencia, la città spagnola più colpita dalla Dana, oltre che per la pace. Al centro della catechesi, il rapporto tra lo Spirito Santo e la preghiera

“I tempi che viviamo non sono facili e quando ci troviamo in difficoltà così grandi, molte volte sale la tensione nella vita della società e si manifesta esternamente. In questi momenti come cristiani dobbiamo dare testimonianza di unità e lavorare insieme, perché solo lavorando insieme si può servire i più poveri e bisognosi. Vi incoraggio a lavorare con questo spirito di collaborazione, apertura e ricerca del bene comune perché solo così, saremo in grado di costruire una società più giusta e migliore”.

La laica, fidei donum della diocesi di Reggio Emilia, non è un medico. È laureata in Ingegneria civile ma alla cura degli altri dedica l’intera vita. Dal 2008 vive e opera come missionaria nella spettacolare isola africana sull’Oceano Pacifico. Un video ne racconta la testimonianza