8xmille. Non è mai solo una firma. È molto di più

La campagna Cei racconta come, grazie alle firme dei contribuenti, la Chiesa cattolica riesca a sostenere i più fragili

8xmille. Non è mai solo una firma. È molto di più

Non è mai solo una firma. È di più, molto di più. Questo è lo slogan della nuova campagna di comunicazione 8 x mille della Conferenza episcopale Italiana, che mette in evidenza il significato profondo della firma: un semplice gesto che vale migliaia di opere. La campagna, in onda dall’8 maggio, racconta come la Chiesa cattolica, grazie alle firme dei contribuenti riesca a offrire aiuto, conforto e sostegno ai più fragili con il supporto di centinaia di volontari, sacerdoti, religiosi e religiose. Così un dormitorio, un condominio solidale, un orto sociale diventano molto di più e si traducono in luoghi di ascolto e condivisione, in mani tese verso altre mani, in occasioni di riscatto. Gli spot mettono al centro il valore della firma: un segno che si trasforma in progetti che fanno la differenza per tanti. Dal dormitorio Galgario che, nel centro storico di Bergamo, offre ospitalità e conforto ai più fragili, alla Locanda San Francesco, un condominio solidale nel cuore di Reggio Emilia per persone in difficoltà abitativa; dalla casa d’accoglienza Madre Teresa di Calcutta, un approdo sicuro, a Foggia, per donne vittime di violenza, a Casa Wanda che a Roma offre assistenza e supporto ai malati di Alzheimer e ai loro familiari, passando per la mensa San Carlo di Palermo, a pieno regime anche durante la pandemia per aiutare antiche e nuove povertà. Farsi prossimo con l’agricoltura solidale è, invece, la scommessa di Terra Condivisa, orto solidale di Faenza, che coltiva speranza e inclusione sociale. L’8 x mille consente anche di valorizzare il patrimonio artistico nazionale con preziose opere di restauro come è accaduto a Grottazzolina dove la Chiesa del Santissimo Sacramento e Rosario, da tempo inagibile, è stata restituita alla cittadinanza continuando a tramandare arte e fede alle generazioni future. «L’obiettivo della campagna 2022 è dare ancora una volta voce alla Chiesa in uscita – afferma Massimo Monzio Compagnoni, responsabile del Servizio Promozione della Cei – motivata da valori che sono quelli del Vangelo: amore, conforto, speranza, accoglienza, annuncio, fede. Gli spot ruotano intorno al “valore della firma” e ai progetti realizzati grazie a essa. Chi firma è protagonista di un cambiamento, offre sostegno
a chi è in difficoltà ed è autore di una scelta solidale, frutto di una decisione consapevole, da rinnovare ogni anno. Dietro ogni progetto le risorse economiche sono state messe a frutto da sacerdoti, suore, operatori e dai tantissimi volontari, spesso il vero motore dei progetti realizzati». La campagna, ideata per l’agenzia Another Place da Stefano Maria Palombi che firma anche la regia, è pianificata su tv, con spot da 30” e 15”, web, radio, stampa e affissione; le foto sono di Francesco Zizola. Sul web e sui social sono previste campagne “ad hoc” per raccontare una Chiesa in prima linea, sempre al servizio del Paese, che si prende cura degli anziani soli, dei giovani in difficoltà, delle famiglie colpite dalla pandemia e dalla crisi economica a cui è necessario restituire speranza e risorse per ripartire. Su www.8xmille.it sono disponibili anche i filmati di approfondimento sulle singole opere mentre un’intera sezione è dedicata al rendiconto storico della ripartizione 8 x mille a livello nazionale e diocesano. Nella sezione “Firmo perché” sono raccolte le testimonianze dei contribuenti sul perché di una scelta consapevole. Non manca la Mappa 8xmille che geolocalizza e documenta con trasparenza quasi 20 mila interventi già realizzati. Sono oltre ottomila i progetti che, ogni anno, si concretizzano in Italia e nei Paesi più poveri del mondo, secondo tre direttrici fondamentali di spesa: culto e pastorale, sostentamento dei sacerdoti diocesani, carità in Italia e nel Sud del mondo. La Chiesa chiede ai fedeli e ai contribuenti italiani di riconfermare con la destinazione dell’8 x mille la fiducia e il sostegno alla sua missione per continuare ad assicurare conforto, assistenza e carità grazie a una firma che si traduce in servizio al prossimo. Per informazioni e aggiornamenti si può visitare il sito www.8xmille.it o Facebook, Twitter, Youtube e Instagram.

Ottomila progetti ogni anno in Italia e nel mondo

Sono oltre ottomila i progetti che, ogni anno, si concretizzano in Italia e nei Paesi più poveri del mondo, secondo tre direttrici fondamentali di spesa: culto e pastorale, sostentamento dei sacerdoti diocesani, carità.

Come firmare

L’8 x mille non è una tassa in più e alle persone non costa nulla. Con la firma per l’8 x mille alla Chiesa cattolica si possono offrire formazione scolastica ai bambini, dare assistenza ad anziani e disabili, assicurare accoglienza ai più deboli, sostenere progetti di reinserimento lavorativo, e molto altro ancora. Come e dove firmare sulla dichiarazione dei redditi è molto semplice, basta seguire le istruzioni riportate sul sito www.8xmille.it/comefirmare

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