Comunicazione. Il festival a Terrasini: ministri a confronto su società e politica, dialogo tra direttori dei media Cei

Le quattro giornate, al via da domani, si articoleranno in dialoghi su altrettanti ambiti: evangelizzazione e famiglia; impegno sociale; scienza e fede; cultura e comunicazione. Tra gli ospiti, mons. Rino Fisichella, mons. Dario Viganò e don Luigi Ciotti. Quest'anno, un'appendice dedicata a Dante a 700 anni dalla morte

Comunicazione. Il festival a Terrasini: ministri a confronto su società e politica, dialogo tra direttori dei media Cei

«La gente, chi dice che io sia? … Ma voi, chi dite che io sia?». Le parole di Gesù, tratte dal Vangelo di Marco, sono lo spunto di riflessione della sesta edizione del festival della comunicazione dell’arcidiocesi di Monreale che si svolgerà a Terrasini dal 9 al 15 settembre, con il consueto spazio dedicato ai media della Conferenza episcopale italiana. Titolo dell’iniziativa è, infatti, “I media Cei insieme per… passione!”. Ad organizzarla, l’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Monreale e l’associazione culturale “Così, per.. passione!”, in sinergia con Avvenire, Tv2000, InBlu Radio e il Sir. L’edizione di quest’anno è caratterizzata, inoltre, da una collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo e la Rivista del Cinematografo per via dell’attenzione che già da anni si è voluta dedicare ai corti cinematografici e all’arte del cinema come “sintesi notevole della visione culturale di questo tempo”.
Il duplice quesito evangelico al centro del festival sarà rivolto a tutte quelle personalità che partecipano all’evento e che vi si soffermano seguendo in tutta libertà le proprie idee, il proprio pensiero, i propri orientamenti, anche in una ottica laicale. Si tratta di rappresentanti dei governi regionale e nazionale, del mondo delle istituzioni (civiche, militari ed ecclesiali), della cultura, dell’università, dell’economia e della finanza, della imprenditoria, dell’arte, del giornalismo, dell’associazionismo e volontariato (terzo settore), dello sport e dello spettacolo. “Attraverso una rilettura dei processi della memoria e delle analisi della attualità, si intende porre in evidenza l’importanza del ruolo svolto dalla figura di Cristo e dei suoi messaggi nel definire l’identità, che è insieme valori, sentimenti, convinzioni”, spiegano don Antonio Chimenti, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali di Monreale, e Ino Cardinale, presidente dell’associazione “Così, per.. passione!”. Anche quest’anno, le sessioni degli incontri-conversazioni pomeridiani saranno legati ad “ambiti” o “segmenti” della società.

Evangelizzazione e famiglia. L’apertura del festival, giovedì 9 settembre, è dedicata all’ambito della Famiglia (fra liquidità di ruolo e sfide educative) e dell’evangelizzazione (tra frammentarietà ecclesiale e rinnovamento pastorale) come scuola di vita. Ne parlerà, alle 17, l’arcivescovo mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, in dialogo con il giornalista di Avvenire, Toni Mira. In serata, il concerto della Fanfara del XII battaglione Carabinieri “Sicilia”.

Società e politica. Le testimonianze di mons. Dario Edoardo Viganò, vice cancelliere della Pontificia accademia delle scienze e della conduttrice di Sulla Via di Damasco (Rai Due), Eva Crosetta, apriranno, all’alba, la giornata di venerdì 10 settembre. Giornata poi dedicata all’ambito della società e della politica fra le sue fragilità (disabilità e pari opportunità) e le sue ferite (la mafia e la giustizia). Temi di cui parleranno, alle 17, Elena Bonetti, ministro per le Pari opportunità e la famiglia, Erika Stefani, ministra per le Disabilità, e l’arcivescovo di Monreale, mons. Michele Pennisi. A seguire, l’incontro conversazione cui parteciperà anche il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti. In serata, rassegna di cortometraggi in sinergia con l’Ente dello Spettacolo e la consegna del premio “Una vita per… passione” all’attore Giovanni Scifoni.

Scienza e fede. L’ambito della Scienza (la ricerca e lo sviluppo) e della Fede (identità e tradizione) che insegnano a rispondere ponendo nuove domande al centro del talk di sabato 11 settembre, alle 17. La voce del teologo sarà quella di Giuseppe Tanzella-Nitti, quella del medico di Silvio Maringhini. E, ancora, il ricercatore Matteo Micucci, il rettore eletto dell’Università di Palermo Massimi Midiri, il filosofo Calogero Castiglione e mons. Viganò.

Comunicazione e cultura. Il focus, domenica 12 settembre, sarà il rapporto tra comunicazione e cultura. Alle 17, ne parleranno i direttori dei tre media Cei: Vincenzo Morgante (Tv2000), Marco Tarquinio (Avvenire) e Amerigo Vecchiarelli (Sir). L’incontro sarà coordinato dal conduttore Rai, Massimo Bernardini. Subito dopo, l’incontro dialogo con l’economista Luigino Bruni.

L’arcivescovo di Monreale, mons. Michele Pennisi spiega:

“Negli incontri di questi giorni a Terrasini si tratta di farsi compagni di strada dei vari partecipanti per camminare insieme con loro, ascoltare le loro testimonianze e leggere in profondità le loro aspirazioni e difficoltà nei confronti di Cristo, non per fermarsi ad essi ma per far risuonare la professione di fede: ‘Tu sei il Cristo il figlio del Dio vivente’ (Mt 16,16-17)”.

Ad aprire ogni giornata di incontri, una celebrazione eucaristica al mattino, in diretta su Tv2000. “Le celebrazioni eucaristiche – aggiunge il presule – vogliono ricordarci che non è sufficiente interrogarsi sulla attualità di Cristo, ma è necessario fare esperienza della presenza del suo Mistero pasquale nel sacramento dell’amore”.
In appendice alla festa, sono previsti alcuni momenti celebrativi dedicati a Dante, a settecento anni dalla sua morte.

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Fonte: Sir