Ennesima strage nella Repubblica Centrafricana, dove si aprì il Giubileo 2016. «Per favore, non dimenticateci»

L’appello di mons. Yapaupa, vescovo di Alindao nella Repubblica Centrafricana, dopo l’ennesima strage in cui hanno trovato la morte anche due sacerdoti. La visita del papa nel novembre 2015 è stata solo una breve parentesi di serenità in un Paese martoriato dalla guerra civile. "Vogliamo offrire la nostra testimonianza di fede, speranza e carità. Siamo pronti anche a morire per la nostra gente"

Ennesima strage nella Repubblica Centrafricana, dove si aprì il Giubileo 2016. «Per favore, non dimenticateci»
Una crisi dalle proporzioni epocali. Un Paese alla mercé di ribelli, miliziani e islamisti. Una Chiesa che nonostante le gravi ferite rimane coraggiosamente al fianco della popolazione. Dopo la breve parentesi di serenità portata dalla visita del papa nel novembre 2015, la Repubblica Centrafricana è da mesi sprofondata in un nuovo susseguirsi di violenze.In questa nazione grande due volte l’Italia che conta appena 5 milioni di abitanti, la crisi ha avuto inizio a fine 2012 con l’avanzata della coalizione ribelle islamista...