Incendio a Notre Dame: fiamme divampano sulla cattedrale di Parigi. Crollata la guglia più alta

Un violento incendio nella cattedrale di Notre Dame a Parigi è divampato nel tardo pomeriggio di oggi, dopo le 18.30. Le fiamme stanno distruggendo il tetto e hanno avvolto anche la facciata est della cattedrale. 

Incendio a Notre Dame: fiamme divampano sulla cattedrale di Parigi. Crollata la guglia più alta

L’incendio pare si sia scatenato proprio dalle impalcature allestite per lavori di restauro sul tetto. “I vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme. Siamo sul posto in stretto collegamento con la diocesi di Parigi”, ha scritto sui social il sindaco della capitale francese Anne Hidalgo, invitando tutti a “rispettare il perimetro di sicurezza”. La zona è stata chiusa al traffico. Persone in lacrime nei pressi dell’edificio, tra i simboli della capitale francese. I media internazionali stanno seguendo l’evento. Negli ultimi minuti è crollata la guglia più alta dell’antico monumento religioso, dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità.

“Notre-Dame a Parigi in fiamme. Emozione di un’intera nazione. Pensiamo a tutti i cattolici e a tutti i francesi. Come tutti i nostri compatrioti, sono triste stasera nel vedere questa parte di noi bruciare”. È il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron a scriverlo. Il previsto discorso alla nazione che Macron avrebbe dovuto rivolgere questa sera alle ore 20 al Paese è stato rimandato. Il Presidente si sta recando sul luogo del disastro accompagnato dal premier. Le fiamme non si fermano e l’intero tetto della cattedrale è collassato su se stesso.

“Solidarietà con la città di Parigi e il popolo francese” viene espressa dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani che oggi ha aperto i lavori dell’ultima sessione plenaria del Parlamento nella città francese di Strasburgo. “Coraggio ai valorosi pompieri che stanno lottando per salvare un gioiello inestimabile simbolo del patrimonio culturale europeo”, scrive ancora Tajani. Gli occhi del mondo sono rivolti a Parigi dove si sta consumando una tragedia per il patrimonio religioso, culturale, architettonico che appartiene all’umanità. Al momento non si hanno notizie di feriti o vittime.

“Seguo minuto dopo minuto l’incendio di cui è preda Notre-Dame di Parigi. Notre Dame appartiene a tutta l’umanità. Ha ispirato scrittori, pittori, filosofi, visitatori provenienti da ogni luogo”, scrive il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker in una dichiarazione. “Che spettacolo triste. Che orrore. Condivido l’emozione della nazione francese, che è anche la nostra”, termina il breve messaggio. Le fiamme non si fermano, nonostante l’intervento di centinaia di pompieri. Secondo fonti stampa locali, è iniziata anche l’evacuazione dell’intera Ile de la Cité dove è posta la cattedrale.

“Terribilmente triste per l’incendio di Notre Dame”. Così il portavoce della Conferenza episcopale francese, mons. Olivier Ribadeau Dumas. A nome dei vescovi, il portavoce sottolinea in un tweet “la perdita che questo rappresenta per i cattolici del nostro Paese e per tutti i francesi”.

“Ho avuto un grido di orrore”, scrive in una dichiarazione ripresa dal quotidiano cattolico “La Croix” mons. Éric de Moulins-Beaufort, eletto qualche giorno fa nuovo presidente dei vescovi francesi. “Sono stato ordinato in questa cattedrale. Questo luogo rappresenta tanti eventi”. E continua: “Conservo un grande ricordo del raduno davanti alla cattedrale dopo gli attacchi al Bataclan nel novembre 2015. Per un parigino, Notre Dame è una sorta di evidenza. Sono stato davanti alla cattedrale questo pomeriggio. Questo dramma ci ricorda che niente su questa terra è fatto per durare per sempre. Penso molto alla diocesi di Parigi. La messa del crisma non potrà essere celebrata. E’ una parte della nostra carne ad essere stata sfregiata. Ma spero che questo creerà un nuovo slancio, un movimento universale”.

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Fonte: Sir