Papa Francesco: Istituto per le opere di religione, “nuovo Statuto per adeguare le strutture ad esigenze dei tempi”

“Allo scopo di continuare ad adeguare sempre meglio le strutture e l’attività dell’Istituto” per le Opere di religione “alle esigenze dei tempi, facendo ricorso, in particolare, alla collaborazione e alla responsabilità di laici cattolici competenti, desidero rinnovare, ad experimentum per due anni, gli Statuti dell’Istituto per le Opere di religione, con i quali San Giovanni Paolo II, con Chirografo del 1° marzo 1990, aveva dato una nuova configurazione a detto Istituto conservandone il nome e le finalità”.

Papa Francesco: Istituto per le opere di religione, “nuovo Statuto per adeguare le strutture ad esigenze dei tempi”

Così Papa Francesco spiega le motivazioni del Chirografo per il nuovo Statuto dell’Istituto per le Opere di religione, pubblicato oggi dal Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, ma che porta la data dell’8 agosto.

Con Chirografo del 27 giugno 1942 il nostro predecessore di venerata memoria Pio XII erigeva nella Città del Vaticano l’Istituto per le Opere di religione, con personalità giuridica, assorbendo in esso la preesistente ‘Amministrazione per le Opere di religione’, il cui Statuto era stato approvato dallo stesso Sommo Pontefice il 17 marzo 1941 e che traeva la sua prima origine dalla ‘Commissione ad pias causas’ costituita dal Sommo Pontefice Leone XIII nel 1887 – ricorda Francesco -. Egli, inoltre, con successivo Chirografo del 24 gennaio 1944, stabiliva nuove norme per il regime dell’Istituto stesso, demandando alla Commissione cardinalizia di Vigilanza dell’Istituto di proporre le modifiche allo Statuto del 17 marzo 1941 che, per l’esecuzione del Chirografo in parola, fossero apparse necessarie”.

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Fonte: Sir