Viaggio del papa in Africa. Medici con l’Africa Cuamm. La speranza si è riaccesa, l’impegno per alimentarla
«Prometto di non discriminare nessuno sulla base della sua etnia. Di fare quanto è nelle mie capacità per la costruzione della Nazione del Sud Sudan. Mai metterò i miei interessi personali davanti a quelli pubblici. Prometto di continuare a ricordare gli insegnamenti di Cristo giorno dopo giorno».
Quattro impegni via whatsapp agli amici e ai collaboratori più stretti. Sembra strano, ma è questo uno dei segni che più parla a don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, della volontà di ritornare a costruire la speranza all’indomani della visita di papa Francesco in Sud Sudan. «Il messaggio mi è giunto dal dottor Loi, direttore del dipartimento per la formazione del Ministero della Salute del Sud Sudan. Leggere come un alto funzionario dello Stato si sia sentito chiamato in causa dal papa mi commuove...
