Diocesi

Quando diventa vescovo di Padova, nella primavera del 1982, mons. Filippo Franceschi è già un protagonista nazionale del dialogo tra fede e cultura. Nel numero di domenica 21 marzo il direttore del settimanale diocesano gli presenta la sua nuova comunità con una “lettera aperta”, in cui non c’è però neanche una riga sull’Università di Padova.

Tredici anni di proficua collaborazione tra Museo diocesano di Padova e Touring Club Italiano in servizio al bello e alla cultura, grazie al progetto “Aperti per voi” e la novità del progetto DOMUS OPERA, sono l’occasione per fare memoria di un prezioso servizio alla cultura e rilanciare la proposta del volontariato culturale per quanti desiderano e possono mettere un po’ del loro tempo a disposizione per favorire la fruizione del patrimonio culturale del territorio.

Proseguono gli eventi promossi dalla Fondazione Nervo Pasini per celebrare i 140 di vita e attività delle Cucine economiche popolari (CEP) di Padova. Dopo l’appuntamento di apertura dell’anniversario, con la presentazione del libro curato da Francesco Jori e Tiziano Vecchiato, lo scorso 17 settembre, nel mese di ottobre l’appuntamento è con l’approfondimento del tema della salute delle persone senza dimora.

Come stanno le parrocchie? A inizio anno pastorale, il primo totalmente (o quasi) senza mascherine, ragioniamo con un sociologo, due parroci (uno in pensione) e il vicario generale su come le comunità cristiane camminano in questo tempo. Mons. Zatti «È inevitabile che ognuno vesta la fede a seconda dei contesti di vita in cui si trova e tuttavia in questo passaggio storico si vede la tentazione di fare da soli. Ma è la comunità che celebra, che vive, che sostiene il singolo»

Tra il 18 e il 23 ottobre il centro di formazione professionale Manfredini di Este festeggia i 30 anni di fondazione. I salesiani arriveranno a Ca’ Pesaro, la villa veneta del 17° secolo sede della scuola, nel 1878 e fu la prima casa salesiana fondata nel Triveneto e benedetta da don Giovanni Bosco l’anno successivo.