Diocesi

Il Santo è una figura amatissima in tutto il mondo. Nel suo nome sono nate tante iniziative di solidarietà verso i poveri, ma anche culturali. Quest’anno ricorrono anche gli 800 anni dalla sua prima predicazione a Forlì. “Tra i frutti della sua predicazione, il primo è che era capace con la sua parola di ristabilire riconciliazione tra persone discordi. Credo che sia un bell’augurio questo da poter fare nostro oggi”, dice al Sir il rettore della Basilica del Santo

Taglio del nastro, oggi sabato 11 giugno, all’Opera della Provvidenza S. Antonio a Sarmeola di Rubano (Pd), per due nuovi padiglioni – Casa San Giovanni XXIII e Casa San Giuseppe Benedetto Cottolengo – che sono stati completamente ristrutturati e ora potranno ospitare 120 ospiti. Si tratta di due strutture collegate tra loro, di 60 posti ciascuna (20 per persone con disabilità e 40 per persone con grave disabilità ad elevata necessità sanitaria) , distribuiti su tre piani, con stanze da uno o due letti, tutte con bagni attrezzati. Ogni “casa” è dotata di ambienti comuni, spazi per laboratori e attività, palestra, aule per educatori il tutto realizzato con le più moderne attenzioni domotiche e tecnologiche per assicurare benessere e sicurezza per gli ospiti e per il personale di assistenza, oltre all’attenzione all’efficientamento energetico

Ci sono molte aspettative dal Pnrr in riferimento alla scuola. Formazione, infrastrutture, nuovi edifici scolastici… sono le voci più corpose previste nel finanziamento.