Diocesi

Domenica 5 giugno, solennità di Pentecoste, con l’apertura del Sinodo diocesano, la Chiesa di Padova entra in una fase “storica”: per la prima volta dopo il Concilio Vaticano II sosterà, in ascolto dello Spirito, per considerare la strada che ha davanti a sé in questo tempo di grandi cambiamenti e per arrivare a scegliere una visione di Chiesa che sia capace di adeguare l’annuncio del Vangelo al contesto di vita.

Anche mercoledì 3 giugno numerosi i fedeli in Basilica di Sant’Antonio per le messe quotidiane che durante la Tredicina seguono i seguenti orari:  nei Feriali apertura del Santuario alle ore 6.15; Ufficio delle Letture e Lodi mattutine alle 6.55; SS Messe alle 6.20 in Sala del Capitolo, alle 7.30-9.00-10.00 – 11.00- 16.00. Non c’è la Santa Messa delle ore 17 che lascia il posto al Santo Rosario a cui segue la Santa Messa Solenne di Tredicina alle ore 18.00.

Nato l’11 marzo 1988, è originario di Pontelongo. Prima di entrare in Seminario ha studiato al liceo scientifico, e poi si è laureato in ingegneria elettronica. È entrato a Casa Sant’Andrea a ottobre 2015; è passato al Maggiore a settembre 2016. Ha prestato servizio nell’up di Piove di Sacco, a Ponte di Brenta e nell’up di Piovene Rocchette (anno del diaconato).

Nato il 3 giugno 1983, è originario della parrocchia di Conscio di Casale sul Sile (Treviso). Prima di entrare in Seminario ha studiato al liceo scientifico bilingue inglese-tedesco per poi laurearsi in statistica a Padova e in psicologia clinica allo Iusve. È entrato al Maggiore nel 2016. Ha prestato servizio a Tencarola e Madonna Pellegrina (anno del diaconato).

La pandemia ha acuito i controsensi: senza una casa non si poteva avere il buono spesa. «Come Avvocati di strada – illustra Andrea Andriotto dell’omonima associazione – siamo stati protagonisti sul tema dell’iscrizione all’anagrafe perché i nostri volontari, tra cui un componente dell’ufficio anagrafe in pensione, sono formati specificatamente su questo argomento».

Nato il 31 dicembre 1997, è originario di Conselve. È entrato in Seminario minore nel 2011 e ha studiato al liceo classico. A settembre 2016 è entrato in Seminario maggiore. Negli anni di seminario ha prestato servizio nelle parrocchie di San Leonardo in Borgoricco, Santa Giustina in Colle, per poi svolgere il suo servizio diaconale nella sua parrocchia di origine.

Nato il 27 febbraio 1981, è originario di San Giorgio di Perlena. Prima del Seminario ha studiato come perito industriale in elettronica e lavorato per alcuni anni. È entrato nel 2017 a Casa Sant’Andrea, per poi passare al Maggiore. Ha prestato servizio a San Giacomo di Romano, Sant’Eufemia e San Leonardo in Borgoricco, Santi Pietro e Paolo in Zané (come diacono).

In occasione delle prossime elezioni amministrative a Padova, in programma il 12 giugno, i Coordinamenti pastorali cittadini, hanno deciso di esprimere alcune indicazioni ispirate dall’insegnamento sociale della Chiesa. Attraverso una lettera aperta rivolta ai candidati a sindaco, al consiglio comunale, sono riportate attenzioni programmatiche, indicazioni di stile nell’esercizio del servizio politico e proposte di collaborazione, emerse dalla consultazione dei Consigli pastorali parrocchiali. 

La seconda lettera, invece, è rivolta ai cristiani delle comunità parrocchiali cittadine, un «richiamare la nostra responsabilità di cittadine e cittadini. Responsabilità che si esercita anche attraverso il voto. Esprimere un voto consapevole ci permette di dare il nostro contributo al governo della città. Ed è un diritto/dovere che non possiamo trascurare: il cristiano è cittadino nel mondo e se ne prende cura anche attraverso la politica». 

Nato il 2 gennaio 1987 a Padova è originario della parrocchia di Roncaglia. Prima del Seminario ha studiato allo scientifico e poi si è laureato in ingegneria civile. È entrato a Casa Sant’Andrea a gennaio 2016, per poi passare al Maggiore nello stesso anno. Ha prestato servizio a Conselve, Tombelle e Galta, Limena. In quest’ultima parrocchia ha svolto il suo servizio diaconale.