Diocesi

Nella domenica Gaudete, la domenica della gioia, il vescovo Claudio ha celebrato l’eucaristia – alle 12 nella chiesa degli Eremitani – con il mondo della cultura e dell’arte della città di Padova e con la comunità parrocchiale. È stata la terza tappa del suo “viaggio” – dopo quelle con i sacerdoti anziani del Cenacolo di Montegalda (28 novembre) e le cooperative sociali del vicariato di Selvazzano (5 dicembre) – per condividere, e “amplificare”, il messaggio scelto dalla Diocesi per vivere il tempo di Avvento: “Verso un noi sempre più grande”.

Eucaristia e sinodo Il cammino sinodale ha la sua fonte e il culmine nella partecipazione piena, consapevole e attiva alla mensa della Parola e del Pane. L’Eucaristia accoglie e ospita tutti, unifica le differenze, fa incontrare le generazioni e invia tutti. Genera e nutre la sinodalità. Nell’Eucaristia il Sinodo trova il suo apice

Passaggio di consegne alla direzione sa nitaria dell'Opera della Provvidenza Sant'Antonio. A Emanuele Vignali, che ha operato nella struttura dal 1984 (come medico) e dal 2000 (come direttore sanitario), subentra Domenico Rossato, che lavora all'Opsa dal 1993.

San Bellino e Lissaro. I circoli Noi stanno ripartendo... in punta di piedi. Si stanno organizzando attività per piccoli e grandi, anche guardando al Natale, e si comincia a fare progetti per il prossimo anno. Lo stile della collaborazione con il territorio e le sue realtà caratterizza le attività promosse dai circoli. Anche con uno sguardo più lontano, fuori dai confini diocesani... Emerge, inoltre, l’attenzione alla solidarietà

Il cammino di iniziazione cristiana proposto in Diocesi di Padova ha evidenziato, fin dai suoi primi passi, la centralità della comunità. C’è la tentazione, anche oggi, di delegare l’iniziazione cristiana agli addetti ai lavori. Il percorso del Sinodo sarà occasione di confronto anche su questo fronte