Diocesi

Si troveranno il prossimo 3 luglio a Padova tutti i delegati del Nord Italia che parteciperanno alla 49a Settimana sociale dei cattolici per confrontarsi sul tema “La transizione ecologica: il contributo del mondo delle imprese e del lavoro”, che porterà alla stesura dei cosiddetti position paper, i saggi contenenti le opinioni dei relatori da presentare alla plenaria a Taranto dal 21 al 24 ottobre sul tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro”.

La scorsa domenica del Buon Pastore è stata segnata da un altro tragico episodio di violenza. Sabato notte 24 aprile Nadia De Munari, missionaria laica dell’Operazione Mato Grosso, 50 anni, originaria di Giavenale di Schio è morta all’ospedale di Lima dopo l’aggressione subita la notte del martedì 20 aprile a Nuevo Chimbote in Perù nel centro “Casa Mamma Mia” dove viveva e dove era responsabile di sei scuole materne. Dai primi elementi raccolti, comunque, sia nel caso di Nadia che del vescovo Christian, il movente non sembra essere quello della rapina. Man mano che passano i giorni, infatti, appare chiaro che i due missionari, nei rispettivi contesti, davano fastidio.

«Andiamo oltre il pregiudizio che la Chiesa non si interessi delle persone Lgbt+ o che non abbia nulla da dire di profondo, delicato e coraggioso anche alla vita di fede di queste persone. Riflettiamo assieme su come la Chiesa in questi decenni abbia pensato e agito al suo interno ed esterno in supporto all’esperienza umana e di fede di coloro che riconoscono nella loro identità il tratto della condizione omosessuale o bisessuale, transessuale».

Liberaci dal male: lo si dice nel Padre nostro, è un tema che ritorna spesso, ma alle volte genera incomprensioni. Proprio per fare chiarezza in un ambito così delicato la casa di spiritualità dei Santuari Antoniani di Camposampiero ha deciso di avviare un percorso on line che riprende proprio nel titolo le parole della preghiera. Tre serate, da giovedì 6 maggio (dalle 21 alle 22.30), aperte a tutti, in cui si cercherà di comprendere qualcosa in più sul problema del male. Al di là della curiosità, delle banalizzazioni e delle estremizzazioni.

Al momento della ripartenza c’era in noi il desiderio di cambiamento, di un approccio diverso con le famiglie, di trovare un modo nuovo di celebrare i sacramenti, dovuto certamente alle restrizioni dettate dalla pandemia, ma con uno sguardo più aperto verso la dimensione comunitaria.

Neanche la pandemia ha fermato la Mensa della solidarietà di San Giacomo di Romano d’Ezzelino, che il 2 maggio raggiunge il traguardo dei cinque anni di vita e... 115 mila pasti serviti (erano 70/75 al giorno pre pandemia e ora raggiungono i 90), 180 tonnellate di cibo raccolto e distribuito (a enti religiosi, scuole dell’infanzia, Caritas del territorio...; viene ritirato cibo dalle scuole di Romano, Borso, Sant’Eulalia, Semonzo), 50 volontari coinvolti...

La Mensa della Solidarietà si è aggiudicata il 4 maggio il Premio Ezzelino nella sua prima edizione.

Ad una settimana dal ferimento a colpi di arma da fuoco ad entrambe le gambe, parla al Sir dall'ospedale di Nairobi il vescovo di Rumbek monsignor Christian Carlassare. Ha subito altre due operazioni e ci vorrà tempo per la riabilitazione, quindi la cerimonia di ordinazione in diocesi prevista per il 23 maggio non si farà. Le sue sono parole di giustizia, riparazione, perdono e speranza

Nonostante la pandemia, anche quest’anno il 5 maggio ad Arten si festeggia il patrono san Gottardo (vescovo di Hildeshein). Nel rispetto delle regole anti Covid, viene celebrato un appuntamento all’insegna dell'identità e della cultura di un paese che si stringe con fede attorno al suo protettore.