31 ottobre. La Giornata del dialogo cristiano-islamico: Creato, terreno di dialogo

La Giornata del dialogo cristiano-islamico, giunta alla 20a edizione, in Diocesi di Padova si tiene domenica 31 ottobre. Al centro dell’appuntamento il tema della “cura del mondo”

31 ottobre. La Giornata del dialogo cristiano-islamico: Creato, terreno di dialogo

È giunta alla 20a edizione la Giornata del dialogo cristiano-islamico. Promossa all’indomani dell’11 settembre, inizialmente si celebrava l’ultimo venerdì del mese di Ramadan, ispirandosi al 14 dicembre 2001, quando Giovanni Paolo II chiese di condividere con le donne e gli uomini dell’islam il digiuno di Ramadan. In seguito fu collocata in una data fissa, il 27 ottobre, a memoria dello stesso giorno del 1986, quando ad Assisi si riunirono i rappresentati delle religioni mondiali a pregare per la pace.

A Padova, quest’anno, l’appuntamento è domenica 31 ottobre, dalle 15.30 alle 17, nella sala polivalente di San Carlo di via Guarnieri 22 (e in diretta Facebook sulla pagina XX Giornata del Dialogo Cristiano-Islamico). Sarà l’occasione per riflettere sul tema della Giornata: “La cura del mondo mi riguarda”. «In realtà – sottolinea don Enrico Luigi Piccolo, direttore dell’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso – abbiamo voluto mettere un punto di domanda al titolo, perché sia realmente una questione che interpella tutti».

Il pomeriggio proporrà un primo momento con Simone Morandini della Fondazione Lanza e l’imam Kamel Layachi (Ucoii), che approfondiranno ciò che dicono le Scritture sulla Casa comune. Seguirà il racconto di esperienze e buone prassi sulla cura del Creato: Mamme No Pfas, Aes Ccc, associazione Retake Padova, liceo Mondo Unito di Duino (Trieste), la pittrice Karima Larabaà e Daniele Renzi (imprenditore che si occupa di riciclo).

La riflessione sul Creato non parte da zero. A inizio luglio una sessantina di persone – tra cristiani e musulmani – si è ritrovata a Villa Immacolata per ragionare su una questione tanto centrale e progettare passi condivisi. «C’è il desiderio di costruire una visione comune, facendosi guidare – e arricchendosi – delle specificità di ciascuno. Anche l’appuntamento del 31 ottobre va in questa direzione».

A Padova, negli anni, si è costituito un “gruppo di dialogo” tra cristiani e musulmani. «È il frutto di un lungo cammino – racconta Margherita Inglese del Movimento dei Focolari – dove l’esperienza di fondo è sempre stata, ed è, la fraternità. Tutto è cominciato con contatti occasionali con singole persone, soprattutto sui luoghi di lavoro. Poi si sono conosciuti i rappresentati di alcune comunità, a Padova e in Veneto. I rapporti pian piano si sono consolidati. E dopo la Giornata del 2019 è nato un gruppo stabile, formato dai rappresentati di varie associazioni, che si incontra quasi ogni mese. La Giornata, ma anche altre occasioni, danno l’opportunità di ritrovarsi su un terreno comune, dove ciascuno può metterci del suo. E dove le diverse associazioni possono dialogare tra loro». All’appuntamento del 31, a cui si accede con green pass, è necessario iscriversi: https://tinyurl.com/lacuradel mondo (P. P.)

In cammino

La Giornata del 31 ottobre è promossa, oltre che dall’Ufficio diocesano e dal Movimento dei Focolari, dalle seguenti realtà: Associazione veneta per la cittadinanza e la partecipazione, Associazione marocchina di Padova, Japoo, Associazione Marocco sviluppo Italia, Centro islamico Al Farouk, Assalam, Associazione Sorriso di speranza, Associazione palestinese Stella polare.

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