Anche Primolano ha la sua rogazione. A Mellame e Rivai due processioni
Sabato 26 maggio a Primolano, nell’unità pastorale di Arsiè, i fedeli sono invitati a una camminata mattutina di circa 5 chilometri per le rogazioni mariane
Si tengono sabato 26 maggio le rogazioni mariane di Primolano, nell’unità pastorale di Arsiè. Di durata più contenuta rispetto alla grande rogazione che si è svolta ad Asiago il 12 maggio scorso, si concretizzano in una processione con recita del rosario, che inizia alle 8.30 e si conclude in tarda mattinata.
«Ripetiamo l’esperienza dello scorso anno – racconta don Alberto Peron, parroco moderatore dell’unità pastorale di Arsiè – toccando, a piedi, i cinque capitelli della parrocchia di Primolano, quelli davanti a cui viene recitato il rosario durante la settimana nel mese di maggio. Quest’anno abbiamo cambiato giro: ci troviamo sul ponte che sale per Enego e facciamo il percorso dell’antica mulattiera verso Piovega di Sopra, poi Fosse di Sotto e infine torniamo per Piovega di Sotto, percorrendo praticamente un anello».
Lungo il percorso sono collocati alcuni luoghi di antica devozione, quali capitelli e crocefissi; a ciascuno di questi vengono fatte delle brevi soste perrecitare una decina del Rosario. Alla camminata, che è lunga circa sei chilometri, sono invitati tutti i parrocchiani dell’unità pastorale.
Oltre a questo appuntamento, nel territorio si tengono altre due processioni a fine mese: una il 31 maggio sera a Mellame e l’altra il 1° giugno a Rivai. Sono momenti di incontro in luoghi diversi ma vicini tra loro che, oltre a valorizzare le singole parrocchie, permettono ai fedeli dell’unità pastorale di pregare insieme.