Antonio2022. Da Milazzo a Padova 1800 chilometri a piedi sul cammino che fece sant'Antonio

Il 30 giugno comincia il pellegrinaggio di 92 tappe che ripercorre il viaggio di Antonio attraverso l’Italia; i pellegrini possono aggiungersi sempre

Antonio2022. Da Milazzo a Padova 1800 chilometri a piedi sul cammino che fece sant'Antonio

800 anni fa, nel 1221, sant’Antonio naufragò in Sicilia, a capo Milazzo, mentre tentava di raggiungere l’Africa. A piedi risalì la Penisola – passando per Assisi dove incontrò san Francesco – e dopo lo “svelamento” con la predica a Forlì nel 1222, arrivò a Padova. Sono milleottocento chilometri che alcuni pellegrini, quest’estate, attraverseranno a piedi dal 30 giugno al 9 ottobre. L’iniziativa fa parte del progetto “Antonio 20-22” per celebrare gli anniversari antoniani. Ogni mattina – come indicato sul sito www.antonio2022.org – chiunque potrà raggiungere il punto di partenza della giornata e aggregarsi al cammino per uno, dieci o cento chilometri. «Si tratta di un’itineranza povera, a staffetta – racconta fra Paolo Floretta, coordinatore del progetto – Ci si può aggiungere lungo il percorso o all’arrivo di tappa per pregare insieme alla comunità ospitante. La comunità cristiana e civile di arrivo è “ospitante” dei pellegrini e dell’iniziativa, ma anche di sant’Antonio, dal momento che porteremo con noi, in uno zaino speciale, una reliquia ex ossibus di sant’Antonio che affideremo a loro fino alla ripartenza successiva». Per “Antonio 20-22” sono stati contattati i 42 vescovi delle altrettanti Diocesi attraversate dal percorso e le comunità delle 92 sedi di tappa, attorno alle quali stanno fiorendo iniziative, appuntamenti, momenti culturali e di spiritualità. Jorge Leitão, che ha già percorso in solitaria, come “pellegrino zero”, la Capo Milazzo-Padova nell’estate 2021, sarà presente anche quest’anno: «Nel Sud Italia seguiremo per quanto possibile il tracciato dell’antica via Popilia, che corrisponde all’incirca all’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Per attraversare la Calabria serve quasi tutto luglio, tant’è che dopo poche tappe nel parco del Pollino in Basilicata, entreremo in Campania dal Vallo di Diano il 28 luglio e raggiungeremo Salerno il 3 agosto. Di lì proseguiremo fino a Capua e quindi Cassino, dove ci immetteremo nel Lazio domenica 14 agosto». Il cammino toccherà poche città (Bologna e Reggio Calabria gli unici capoluoghi) e attraverserà “l’Italia minore” degli eremi, dei romitori, delle campagne e delle frazioni.

Nell’occasione del lancio dello scorso 25 maggio sono stati presentati anche alcuni “supporti per camminatori” appositamente realizzati: la T-shirt tecnica del cammino, riportante tutte le 108 tappe del cammino di “Antonio 20-22” (le 92 del 2022 sommate alle 16 del 2021). Si tratta di una maglia ecologica: il poliestere di cui è composta è al 50 per cento in tessuto riciclato. Sono state presentate anche l’immaginetta- santino di Antonio camminante, con il Bambino in braccio, e l’intensa preghiera antoniana composta da fra Paolo Floretta per l’occasione.

Il progetto

Il progetto “Antonio 20-22” non ha sponsor: le spese sono sostenute dalla Provincia italiana di sant’Antonio di Padova dei frati minori. Presente invece la Caritas di sant’Antonio, con il supporto della quale è stata lanciata una campagna di solidarietà a favore dei migranti della rotta balcanica. Chiunque su www.antonio2022.org potrà “adottare un chilometro” dei 1.800 percorsi dai “camminatori pellegrini” sapendo di andare a sostenere anche i “camminatori per necessità”.

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