Azione Cattolica. Incontro con la presidenza nazionale: confronto sulle sfide a cui è chiamata l’associazione

“Andiamo, dunque! Nella Chiesa e nel mondo, l’Ac che si rinnova e accompagna”: con questo slogan, sabato 11 marzo la presidenza nazionale dell’Azione cattolica, con il presidente Giuseppe Notarstefano e gli altri membri, ha incontrato a Treviso i componenti dei consigli diocesani dell’Ac del Triveneto. Si è caratterizzato come un momento di conoscenza e di scambio, anche di esperienze, soprattutto sul tema della formazione delle coscienze, su cui è impegnata in questo tempo la delegazione triveneta. Tra i presenti anche il presidente diocesano di Padova, Francesco Simoni: «È stato un appuntamento importante per l’Ac del Triveneto; una occasione preziosa che dice la cura che il livello nazionale ha verso il locale. E la presenza di alcuni vescovi ai lavori, denota proprio l’attenzione che la Chiesa stessa ha per la nostra associazione». Tante le domande su cui ha riflettuto l’assemblea: «Che cosa significa per l’Azione cattolica essere accompagnati ma anche essere accompagnatori di altri laici nella vita di fede, nell’impegno a coniugare fede e vita? Cosa vuol dire formare alla coscienza cristiana? Come le nostre scelte affettive, le nostre scelte di vita, le scelte dei nostri soci, dei nostri amici, le scelte professionali formano la nostra coscienza o come la nostra coscienza formata si riflette su queste scelte?». Il contributo di diversi responsabili diocesani ha evidenziato alcuni nodi e le sfide che attendono l’associazione, tra cui l’intergenerazionalità e l’unità associativa, la cura della spiritualità, la responsabilità, la profezia.
La presidenza nazionale si è fermata a Treviso anche domenica 12 per confrontarsi con presidenti e assistenti parrocchiali.