"Barbarigo che emoziona", seconda visita all'istituto

Dopo il felice inizio del 28 ottobre riprende “Barbarigo che emoziona”, il ciclo di visite guidate a palazzo Genova, sede storica dell’istituto e tra gli edifici cinquecenteschi più belli e interessanti di Padova.

"Barbarigo che emoziona", seconda visita all'istituto

Il prossimo appuntamento è per il 25 novembre alle 15: a guidare la visita sarà sempre la prof. Lucia Pigozzo, ex allieva ed esperta d’arte, che darà a tutti la possibilità di apprezzare gli aspetti architettonici e artistici dei prestigiosi ambienti. A conclusione come sempre un momento musicale. Alla visita, che si svolgerà con un gruppo di massimo venti persone, occorre prenotarsi inviando mail a barbarigo@barbarigo.edu; a seconda dell’interesse rilevato potranno seguire altre visite da gennaio 2019, anche in altri orari.

Anche questa iniziativa, come le altre del centenario, è completamente gratuita, con la possibilità per chi vuole di fare una donazione per il “Progetto Etiopia” del Barbarigo: le offerte raccolte nei diversi eventi e iniziative concorrono infatti a sostenere la scuola di Dinsho, a 400 chilometri da Addis Abeba, dove la Diocesi di Padova sta avviando la nuova missione di Robe.

Il proposito è quello di festeggiare il compleanno del Barbarigo aiutando un’altra realtà educativa bisognosa di aiuto. Attualmente la scuola sostenuta dalla missione diocesana è frequentata da due gruppi di bambini, 72 alunni all’asilo e 34 delle elementari, ma il progetto intende offrire più ampie opportunità di istruzione anche ai più poveri e svantaggiati. Si può contribuire contattando il Barbarigo oppure versando direttamente una donazione (Iban: IT31R0503412112000000002511): periodicamente sul sito www.barbarigo.edu verrà dato conto delle somme raccolte e del loro impiego.

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