Capodanno Caritas: imparare a donarsi

Saluta il suo ottavo anno, come esperienza ormai più che collaudata, il Capodanno Caritas. Organizzato in sinergia con la Pastorale dei giovani, la kermesse conferma il format degli anni precedenti. Una "porta d'ingresso" al mondo del servizio per tanti under 35.

Capodanno Caritas: imparare a donarsi

Si parte con il ritrovo alle 10 del mattino in seminario minore per l’accoglienza, la condivisione e le testimonianze, alle 13 il pranzo “porta e offri”, seguito, alle 15, dal cuore della festa, cioè i “Blitz party” in numerose realtà caritative nel territorio della diocesi. I giovani porteranno un po’ di gioia, divertimento e affetto in case di riposo, comunità di recupero, realtà che ospitano migranti, disabili e minori. Alle 19 il ritorno in seminario per il debriefing e la preghiera, a cui seguiranno dalle 20 in poi la cena e la festa fin dopo la mezzanotte.

Il Capodanno Caritas è volutamente un evento fine a se stesso, che nasce e che muore nel giro di poche ore a cavallo di due anni civili. Ed è questo il suo punto di forza: «È una “porta d’ingresso” accogliente – spiega Giorgio Pusceddu della pastorale dei giovani – un momento di festa, senza etichette, che attira anche chi non ha forti appartenenze in tema di fede». La sua libertà, il suo essere “un’esperienza spot”, attrae persone che di solito non si avvicinerebbero mai: «E i frutti del Capodanno Caritas – aggiunge Giorgio Pusceddu – li vediamo nel lungo periodo. Incrociamo i ragazzi che vediamo passare dal Capodanno anche in altre circostanze e in altre esperienze. Lì ci testimoniano la bellezza di aver potuto sperimentare un momento così diverso dal solito, così al di fuori del loro mondo quotidiano. In alcuni riscontri c’è chi, grazie a questo singolo momento, si è deciso a donarsi di più, ha scoperto una vera e propria vocazione a donarsi».

Ogni anno il miracolo si rinnova: «Quando ci ritroviamo a organizzare questo evento ci ricordiamo quanta ricchezza ci sia, tanto nei giovani disposti a donarsi quanto nelle realtà e nei loro ospiti che accolgono. C’è davvero tanto bene, tanta dedizione, tanto amore e tanta spiritualità. Questo motiva e ricarica, soprattutto noi “dietro le quinte”».

Per iscrizioni www.giovanipadova.it (sezione Capodanno), telefonando al 329-4040706 o inviando una mail a info@giovanipadova.it

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