Capodanno. In marcia per la pace con Sant'Egidio, corteo al via dal municipio alle 15.30
Come da tradizione, anche questo capodanno la Comunità di Sant'Egidio di Padova organizza la marcia per la pace cittadina. Il corteo partirà da palazzo Moroni alle 15.30 e si snoderà per le vie del centro fino a concludersi, alle 17, con una veglia ecumenica nella chiesa dell'Immacolata a cui parteciperanno rappresentanti delle Chiese cattolica, ortodossa e metodista.
«Da oltre dieci anni — spiega Mirko Sossai, della Comunità di Sant'Egidio — l'appuntamento con la marcia cittadina per la pace il primo gennaio è una tradizione. Quest'anno avremo la possibilità di ascoltare due testimonianze importanti: una sull'esperienza dei corridoi umanitari organizzati da Sant'Egidio e Caritas e una legata alla pace in rapporto alla sostenibilità ecologica».
La guida ideale della marcia è rappresentata, anche quest'anno, dalle parole del papa in occasione della Giornata mondiale della pace e nel recente viaggio in Giappone. «Il nostro mondo — rifletteva Francesco durante la visita a Nagasaki — vive la dicotomia perversa di voler difendere e garantire la stabilità e la pace sulla base di una falsa sicurezza supportata da una mentalità di paura e sfiducia, che finisce per avvelenare le relazioni tra i popoli e impedire ogni possibile dialogo. La pace e la stabilità internazionale sono incompatibili con qualsiasi tentativo di costruire sulla paura della reciproca distruzione o su una minaccia di annientamento totale; sono possibili solo a partire da un’etica globale di solidarietà e cooperazione al servizio di un futuro modellato dall'interdipendenza e dalla corresponsabilità nell'intera famiglia umana di oggi e di domani».
Un richiamo profondo a cui si uniscono i tanti appelli sull'ecologia integrale, il solido legame che deve esistere tra la salvaguardia del creato e la dignità di chi lo abita. «Non si ottiene la pace se non la si spera» e per questa speranza vale la pena di marciare insieme.
