Centro universitario. Cosa significa essere liberi? Partono dal 28 ottobre gli incontri del "martedì"

Il 28 (eccezionalmente di giovedì) cominciano gli incontri “del martedì”, proposta che il Centro universitario organizza dagli anni Settanta. Il tema è “Libertà, libertà”

Centro universitario. Cosa significa essere liberi? Partono dal 28 ottobre gli incontri del "martedì"

“Libertà, libertà”: è questo il titolo degli incontri culturali del martedì al Centro universitario di via Zabarella 82 a Padova, la cui prima edizione risale agli anni Settanta. Anche quest’anno gli appuntamenti saranno ricchi di contenuti e spunti piuttosto interessanti: inizieranno il 28 ottobre (eccezionalmente di giovedì) con Monica Mondo, scrittrice e giornalista dell’emittente Tv2000, su “La libertà di informarsi e di informare” e si concluderanno il 10 maggio con Ines Testoni, docente di psicologia sociale e direttrice del master Death studies & the end of life, e mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo che tratteranno il tema “La libertà di morire”.

Tra queste due date gli altri momenti avranno una cadenza mensile e si svolgeranno dalle 18.15 alle 19.30 in presenza al Centro universitario (con massimo 50 presenti), in diretta sulla pagina Facebook del centro oppure attraverso la piattaforma Zoom (per partecipare all’iniziativa in modalità web è necessario iscriversi attraverso il sito www.centrouniversitariopd.it).

A proposito della scelta del tema di quest’anno don Giorgio Bezze, direttore del Centro universitario e dell’ufficio diocesano di Pastorale della cultura e dell’università afferma: «Da più di un anno a questa parte stiamo assistendo alla più grande limitazione delle libertà personali dai tempi della seconda guerra mondiale, perlomeno in Europa e in altri Paesi democratici. Le limitazioni nella socialità, negli spostamenti e nel culto sono divenute vita quotidiana in modalità che mai avremmo immaginato prima dello scoppio della pandemia. Un’inedita limitazione delle libertà (plurale) ci pone così davanti alla necessità di interrogarci sulla natura della libertà (singolare). Ci poniamo quindi la domanda: che cosa significa essere liberi?».

Oltre a questo motivo si unisce il fatto che il prossimo anno ricorreranno gli 800 anni dalla nascita dell’università di Padova che ha nel suo motto il principio di libertà: Universa universis patavina libertas (tutta intera, per tutti, la libertà nell’Università di Padova). «Ci invita a costruire la capacità di uscire dalle cornici di pensiero e di guardare questioni ritenute assodate con occhi nuovi» afferma don Bezze. Quindi il titolo eloquente dei martedì culturali “Libertà, libertà” «inteso come affermazione di un diritto fondamentale per ogni uomo e donna di qualsiasi nazionalità, etnia e credo religioso».

Lo scopo della rassegna culturale è quindi «aprirsi a 360 gradi sulla realtà circostante – conclude don Giorgio Bezze – I martedì culturali rientrano nella tradizione del Centro universitario padovano nato come “casa del dialogo” con il mondo della cultura e dell’università da parte della Chiesa di Padova».

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