Corsia del Santo. Giovedì 17 giugno incontro sull’eroico padre Placido Cortese

L’incontro fra memoria e attualità, per approfondire una figura di grande coraggio e rievocare un periodo oscuro legato all’occupazione nazifascista. A Padova, padre Placido non ha esitato a esporsi in prima persona per salvare quanti a lui si rivolgevano in cerca di aiuto e protezione. Gli interventi degli storici Patrizio Zanella e Lisa Bregantin, del direttore del centro Studi antoniani padre Luciano Bertazzo, del vice postulatore della causa di canonizzazione e vicerettore della Basilica del Santo padre Giorgio Laggioni, muoveranno da alcuni interrogativi: padre Placido, nel suo agire per il bene, era solo o poteva contare sull’aiuto di qualcuno? Chi erano i suoi più stretti collaboratori nelle azioni segrete che organizzava? Come agiva? Chi aveva più spesso al suo fianco? I suoi superiori sapevano e lo appoggiavano, ma non potevano esporre la comunità alla rappresaglia nazifascista. È stato un anello essenziale della “catena della salvezza”, parte attiva del gruppo Fra-Ma, Franceschini-Marchesi, che si era posto l’obiettivo di favorire la fuga di persone braccate dal nazifascismo. Enzo Sabbadin, figlio di Lidia Martini, storica collaboratrice di padre Cortese e Cristina Sartori, giornalista e autrice del libro Maria Borgato. Ravensbrück, solo andata porteranno le testimonianze di quanti hanno collaborato con il giovane frate di origini istriane, pedinato e arrestato con l’inganno, portato poi a Trieste dove morì in una cella buia dopo essere stato torturato. Modera l’incontro Nicola Alberto De Carlo della Corsia del Santo - Placido Cortese. Ingresso con prenotazione on line sul sito santantonio.org (massimo 50 posti).