“Dialoghi sull’amore in famiglia alla luce dell’Amoris laetitia”: al via tre incontri on line

Questo venerdì, alle 20.45, prende avvio una novità nel programma dell'Ufficio diocesano per la famiglia: tre incontri, online, per dialogare su alcuni aspetti della vita familiare particolarmente significativi nel nostro tempo. “Dialoghi sull’amore in famiglia alla luce dell’Amoris laetitia” è il tema del percorso che vede la partecipazione di tre relatori, con il compito di avviare un approfondimento iniziale sull’esortazione apostolica, cui seguono poi le esperienze dirette e quotidiane di famiglie o coppie di sposi. «Volevamo essere vicino alle famiglie in difficoltà – raccontano Francesco Roveron e Paola Gardellin, incaricati diocesani – Abbiamo quindi pensato a tre incontri in una modalità che potesse essere fruibile da tutti, quella online, proponendo giornate e orari diversi per intercettare più persone: infatti il primo incontro è di venerdì sera, il secondo di sabato pomeriggio e l’ultimo di domenica pomeriggio. È una formazione semplice, che dura un’ora, ma con contenuti alti grazie alla presenza dei diversi relatori. Poi abbiamo voluto affiancare uno spazio di quotidianità perché dalle famiglie abbiamo percepito soprattutto un bisogno di confronto sulla vita di ogni giorno».

Apre il percorso Rosanna Virgili, biblista, sulla spiritualità dell’amore e su come custodire la presenza del Signore nella famiglia reale e concreta (alle 20.45); il 7 novembre alle 17 Luciano Manicardi, priore del monastero di Bose parla di "fedeltà al dono delle vita", in particolare l’accoglienza misericordiosa e l’integrazione delle persone fragili; infine, il 22 novembre sempre alle 17 con Adriano Bordignon, consigliere del Forum delle famiglie del Veneto, si esce dai confini strettamente familiari per capire come dipingere il grigio degli spazi pubblici e quindi in quali modi la famiglia rende presente l’amore di Dio nella società. «Con questo percorso – chiarisce Francesco – vorremmo dare un pretesto, uno spunto affinché poi le famiglie possano contaminare altri gruppi famiglie e avviare un cammino anche nelle parrocchie con uno sguardo diverso dagli incontri tradizionali».

L'Ufficio diocesano per la famiglia ha avviato anche gli incontri per i "legami spezzati" (per chi vive una separazione o un divorzio o una nuova unione) e per le famiglie affidatarie che desiderano rinnovare la propria scelta di accoglienza e di dono. «Il primo – conclude Paola – è un percorso biennale pensato per stare vicino a chi è in sofferenza con lo scopo poi di rielaborare il vissuto e riportarlo nella comunità parrocchiale di appartenenza. Il secondo è una proposta di confronto e condivisione basato su dinamiche esperienziali e su temi molto quotidiani e concreti, come il conflitto con i figli adolescenti o come affrontare la frustrazione e l’attesa». Per info e iscrizioni: ufficiofamiglia.diocesipadova.it