Don Erick Xausa fa il suo ingresso a Bastia. Il vescovo Claudio: "Comunità attraenti per il mondo"

In una calda e assolata domenica mattina d'autunno, don Erick Xausa ha fatto il suo ingresso ufficiale nell'unità pastorale di Bastia, Carbonara e Rovolon. Giunto in corteo dal municipio insieme alle autorità locali e preceduto dalla festosa banda comunale, don Erick è stato accompagnato in chiesa dal vescovo Claudio e da alcuni confratelli, tra cui il parroco di Asiago don Roberto Bonomo e quello di Salcedo don Francesco Longhin.

Prima di entrare, sul sagrato il sindaco Maria Elena Sinigaglia ha espresso il suo sentito "benvenuto" al nuovo pastore auspicando confronto e collaborazione soprattutto quando sono decisivi per le scelte che riguardano il territorio, in particolare le famiglie. Il primo discorso in chiesa è stato di Laura Petrarca, vicepresidente del Consiglio pastorale dell'up, che ha chiesto a don Erick di non ritrarsi di fronte alla fatica, di chiedere aiuto alla comunità parrocchiale per avere la forza di testimoniare la Parola.

Don Erick Xausa fa il suo ingresso a Bastia. Il vescovo Claudio: "Comunità attraenti per il mondo"
Ai piedi del presbiterio, in una chiesa gremita, dove spicca di lato il colorato "benvenuto" dei bambini della scuola dell'infanzia Sant'Antonio, don Erick Xausa attende di salire sull'altare per compiere, come impone il rito, il primo gesto liturgico ricevendo dalle mani del vescovo Claudio l'acquasantiera con cui aspergere la "sua" assemblea, perché da oggi, in una calda e assolata mattina d'autunno, le tre comunità dell'unità pastorale di Bastia, Rovolon e Carbonara gli sono affidate per il suo primo mandato pastorale da...