Festa al Crocifisso. «Consegniamo al Signore i “silenzi assordanti” del nostro quartiere»

La festa parrocchiale del Santissimo Crocifisso di Padova è «un assist per “consegnare” al Signore i tanti “silenzi assordanti” degli abitanti del nostro quartiere» scrive il parroco, padre Mauro Pizzighini, dehoniano, nel bollettino parrocchiale.

Festa al Crocifisso. «Consegniamo al Signore i “silenzi assordanti” del nostro quartiere»

E aggiunge: «È il compito della comunità cristiana portare a Gesù coloro che sono imprigionati dentro i molteplici “silenzi” nei quali la nostra società costringe a entrare». È quindi un’occasione per ripartire insieme, ritrovandosi comunità attorno al crocifisso che ne specifica l’identità.

La festa si svolge dal 10 al 19 settembre. Si parte con la processione venerdì 10 alle 20.30 per le vie della parrocchia (presieduta da padre Albino Marinolli) e si conclude domenica 19 alle 10 con la festa degli anniversari di matrimonio; il centro degli appuntamenti è martedì 14 con la festa liturgica dell’Esaltazione della Santa Croce con la celebrazione di cinque messe in punti significativi del quartiere. Nelle giornate tra il 10 e il 19 non mancano momenti ludici e di convivialità.

Impegnati per la riuscita dell’iniziativa un centinaio di volontari con alcuni responsabili dei vari settori (cucina, griglie, staff giovani, parte tecnica e informatica, servizio di sicurezza). Padre Mauro Pizzighini conclude sottolineando che «le restrizioni sanitarie a cui siamo tenuti non devono impedire che si possa credere che, per la parrocchia, la sua festa è il punto di riferimento per ritrovare il senso del nostro essere comunità che annuncia il mistero di morte e di risurrezione nel nostro quartiere».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)