Festa della comunità a Mosson. Passo dopo passo... si costruisce fraternità

La parrocchia di Mosson inizia il nuovo anno pastorale con la festa comunitaria di domenica 27

Festa della comunità a Mosson. Passo dopo passo... si costruisce fraternità

Uniti… passo dopo passo”: è questo lo slogan che la comunità parrocchiale di San Gaetano a Mosson ha scelto per celebrare la sua festa. È il terzo anno che viene vissuta e in questa occasione assume un significato tutto particolare. La giornata prescelta è domenica 27 settembre: dopo la messa delle 11.30 la comunità si riunisce per un semplice rinfresco nel sagrato antistante la chiesa, cui segue una passeggiata lungo un sentiero che conduce alla borgata di Cogollo del Cengio. Qui sono previsti un momento di preghiera e una riflessione sulla Laudato si', enciclica di papa Francesco sulla cura della casa comune. La giornata si conclude con una merenda tutti insieme.

«La parrocchia di Mosson – afferma don Lauderio Dal Bianco, parroco anche della vicina Caltrano – ha come patrono san Gaetano la cui festa cade il 7 agosto. Siamo nel pieno del tempo estivo, però, quindi non è facile coinvolgere le persone. Con il consiglio pastorale, allora, abbiamo pensato di vivere un momento di carattere comunitario all’inizio del nuovo anno. Questo per ricreare fraternità e riprendere in considerazione le diverse mansioni e quindi responsabilità che si hanno in parrocchia, sollecitando quanti hanno a cuore la propria comunità».

Ai partecipanti alla giornata viene consegnato un piccolo portachiavi a forma di orma, proprio per dire che «il cammino continua misurandosi con questa emergenza» afferma don Lauderio Dal Bianco. E conclude: «In fondo stiamo scoprendo, anche in forza di questo tempo così particolare, che sono soprattutto le cose semplici, come una passeggiata, che ci uniscono in fraternità».

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