Fism Padova. Ecco il nuovo consiglio direttivo

Fism Padova. I legali rappresentanti delle scuole iscritte hanno confermato tre dei cinque consiglieri. A breve si terrà un’assemblea per eleggere il presidente e delineare il cammino dei prossimi anni

Fism Padova. Ecco il nuovo consiglio direttivo

Eletto sabato 6 maggio il nuovo consiglio direttivo di Fism Padova per il quadriennio 2023-27. Con 56 preferenze al primo posto c’è il presidente in carica, Mirco Cecchinato, che fa parte dei sei eletti, fra i quali ci sono tre conferme (i due vicepresidenti Rosangela Roson e Giuseppe Zenatto e Adriano Piovesan, direttore del Punto Fism ora in pensione) e due persone nuove (Valter Padrin e Maria Michela Allegro). Il nuovo consiglio rappresenta un po’ tutto il territorio con una prevalenza nella zona centrale della provincia. A votare, 105 su 180 iscritti, sono stati i legali rappresentanti delle scuole (parroci nei casi di scuole parrocchiali, presidenti per le associazioni di genitori o le fondazioni). «Un numero considerevole – commenta Mirco Cecchinato – per una campagna elettorale un po’ strana, ma la cosa bella è che i votanti hanno scelto per una continuità e hanno capito anche dove erano le difficoltà. Negli ultimi due anni si è lavorato un po’ con il freno a mano tirato. Adesso con questo mandato, possiamo mettere insieme programmi e progetti che già erano stati proposti negli anni precedenti quindi erano pubblici e trasparenti. C’erano idee buone che per vari motivi hanno avuto difficoltà a trovare spazio». Ora, dopo l’assemblea elettiva, il consiglio direttivo si prenderà tempo sia per eleggere il presidente (o confermarlo) che per delineare il programma dei prossimi quattro anni. Verrà quindi riconvocata un’assemblea straordinaria. «Presenterò il mio programma – continua Cecchinato – Quello che è certo è che non posso promettere alle scuole che porterò a casa soldi dalle pubbliche amministrazioni, ma posso promettere che mi impegnerò a far sì che sentano di più il problema delle scuole e si impegnino a lavorare insieme». Resta invariata le figura di assistente ecclesiastico, don Marco Piva, nominato dal vescovo. Invece per il rappresentante delle scuole, attualmente don Giuseppe Alberti, il vescovo ha ricevuto delle indicazioni, ma ancora non ci sono nomine. «Un dato significativo emerso all’assemblea, durante la quale abbiamo approvato bilancio consuntivo e preventivo, è che la provincia di Padova quest’anno non chiude neanche una scuola. Nelle altre province ne chiudono 15. Siamo certamente in difficoltà, perché diminuiscono i numeri, ma è un buon risultato non chiudere». Dal 13 al 21maggio, Fism Padova sarà impegnata alla Fiera Campionaria con laboratori e attività. Dopo il successo del 2022, durante tutta la manifestazione sono in calendario proposte gratuite organizzate dalle scuole dell’infanzia Fism: dall’approccio alla musica alle arti grafiche fino all’educazione motoria, i più piccoli potranno cimentarsi con tantissime proposte diverse.

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