Fisp plus, a febbraio l'avvio dei quattro incontri

Scalda i motori la Fisp, la scuola di formazione diocesana all'impegno sociale e politico, in vista dell'inizio del percorso plus, vocato quest'anno agli orizzonti europei e mediterranei e con una conclusione di respiro comunitario: una visita primaverile all'europarlamento.

«Fisp plus — spiega Luigi Gui, coordinatore della scuola — si rivolge principalmente a quanti abbiano già frequentato i corsi Fisp e abbiano ruoli attivi nella politica e nel sociale. Proprio per questo la durata del corso è ridotta, concentrata attorno a temi specifici quali la sicurezza, le diseguaglianze, il cambiamento climatico e il lavoro».

Ognuno dei quattro incontri sarà articolato in modo binario, affiancando cioé a una prospettiva più teorica un approccio eminentemente pratico. Ecco perciò che, già nel primo incontro dell'8 febbraio, accanto al prof. Renzo Guolo siederà un ufficiale della Guardia costiera per affrontare a 360 gradi il rapporto che lega sicurezza interna e politica estera.

«L'itinerario formativo plus — continua Luigi Gui — spende meno tempo sui laboratori e i lavori di gruppo rispetto al percorso ordinario, per concentrarsi maggiormente sul confronto e la discussione fra i corsisti. L'intenzione è quella di far uscire le riflessioni dalla sfera individuale per condividerle e approfondirle insieme».

Al termine del corso, in primavera, i corsisti plus si uniranno a quelli del percorso tradizionale per la visita al parlamento europeo di Bruxelles: un'opportunità unica per concludere un anno di Fisp ispirato al locale ma già proiettato in una dimensione internazionale.
Info e iscrizioni: fisp.diocesipadova.it