Giornata mondiale della gioventù 2023. Verso Lisbona accompagnati da Maria e sant’Antonio

Giornata mondiale della gioventù. Fervono i preparativi per l’appuntamento che si terrà dall’1 al 6 agosto 2023 a Lisbona. La Pastorale dei giovani ha confezionato quattro proposte di viaggio. Tra queste ce n’è una che prevede il gemellaggio con una parrocchia portoghese

Giornata mondiale della gioventù 2023. Verso Lisbona accompagnati da Maria e sant’Antonio

Torna in Europa, a Lisbona, dall’1 al 6 agosto 2023, la Giornata mondiale della gioventù, dopo l’ultima edizione a Panama nel 2019 cui hanno partecipato una novantina di ragazzi padovani. La precedente in Europa, si era svolta nel 2016 a Cracovia con più di 1.500 giovani. L’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani si è attivato per organizzare la trasferta e il soggiorno; un programma dettagliato e il luogo dell’ospitalità per i giovani italiani e in particolare per la nostra Diocesi non sono invece ancora definiti. «Ci auguriamo di avere maggiori dettagli dopo la metà di ottobre – spiega don Paolo Zaramella, direttore dell’ufficio diocesano – Capiamo che per l’organizzazione portoghese ci possano essere delle difficoltà dovute ai due anni di pandemia. Intanto abbiamo confezionato quattro proposte di viaggio cercando di andare incontro a tutte le esigenze, di tempo e di risorse, anche economiche, dei giovani». Lisbona infatti si potrà raggiungere con volo diretto da Venezia o Bologna (sono stati fissati 300 posti); una seconda proposta è l’aereo fino a Madrid e poi il pullman; una terza in pullman con sosta in Francia o Spagna e infine una quarta proposta in pullman, per coloro che vogliono vivere un gemellaggio con una parrocchia portoghese. «Il pullman – chiarisce don Zaramella – permetterà a molti di aderire, anche perché i tempi sono più distesi: sarà possibile iscriversi fino ai primi mesi del 2023. È un po’ più faticosa, certo, perché servono due giorni completi di viaggio. L’aereo invece, più comodo, richiede un’adesione in tempi più stretti. Con la quarta proposta infine i giovani partiranno una settimana prima per stare in una città del Portogallo e conoscere in modo più approfondito la realtà di una chiesa locale, con le sue ricchezze, i coetanei, i momenti di festa e preghiera condivisi». A fare da filo conduttore alla Gmg del 2023 è il versetto del vangelo di Luca, «Maria si alzo e andò in fretta», tratto dal brano della Visitazione. Un tema che si riallaccia al cammino proposto dal papa in questi ultimi anni della Gmg, sempre incentrati sulla figura della Vergine Maria che accoglie e riconosce la chiamata di Dio nella sua vita e si traduce in un impegno di servizio, di dono di sé, di vicinanza, amicizia, prossimità. «Uno stile quello del servizio – sottolinea don Paolo – che penso sarà una delle note che il papa sottolineerà nelle sue riflessioni ai giovani. Francesco spesso richiama la figura di Maria e il suo “essere per” che in questo caso si traduce in “essere per la cugina Elisabetta”». Per i nostri giovani questa Gmg ha anche un sapore in più: Lisbona e Padova sono infatti le due città di sant’Antonio. Alcune Diocesi vorrebbero inserire Padova come tappa verso Lisbona o tappa in preparazione alla Gmg e hanno chiesto supporto all’ufficio diocesano. «Con la Pastorale giovanile francescana – aggiunge don Zaramella – abbiamo realizzato nove schede dedicate alla vita e ai miracoli di sant’Antonio che accompagneranno il percorso di preparazione dei nostri giovani. Al termine invitiamo anche a compiere un pellegrinaggio nella basilica padovana». Il programma di Lisbona 2023, anche se non ancora definito, sarà quello tradizionale di una Gmg, con momenti di catechesi, la veglia finale con il papa e le altre occasioni di festa, preghiera, incontro. Quello che sorprende è il grande fermento che si sta già creando attorno a questo appuntamento. «Tantissimi giovani, tante parrocchie ci chiamano per avere informazioni – conferma il direttore della Pastorale giovanile – È una sorpresa anche per noi. Sicuramente è un appuntamento di incontro, festa, fede che regala uno spaccato bello, gioioso, mondiale dell’essere cristiani cattolici e probabilmente nella memoria di tanti, anche solo per il sentito raccontare, si è creata una specie di tensione, uno slancio verso questo format che risponde a una esigenza di trovarsi, stare insieme, far festa e anche di farlo come cristiani. Le occasioni non mancano: quest’estate c’è stata la ripresa di concerti o partite, ma è interessante questo desiderio di partecipare, di trovarsi come giovani cristiani, di incontrarsi con coetanei da tutte le parti del mondo e di incontrarsi anche perché è il papa che chiama».

Sul sito giovanipadova.it tutte le info per partecipare
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Alla Gmg possono i giovani nati fino al 2005 e i loro accompagnatori adulti. Si terrà dall’1 al 6 agosto 2023, ma bisogna tenere conto di un paio di giorni per il viaggio di andata e ritorno (per l’opzione pullman). Nel sito giovanipadova.it si trovano alcuni spunti per quanti sceglieranno Padova come tappa nel percorso verso Lisbona (le due città di sant’Antonio) o in preparazione alla Gmg.

Previsti due appuntamenti in preparazione

Previsioni di partecipazione? «Difficile dare una risposta, contiamo su almeno 600-700 giovani – dice don Zaramella – Di fatto, al di là del tempo che stiamo vivendo, c’è anche la variabile che deriva dalla quota di partecipazione, molto più alta rispetto a Cracovia, e ci sono delle ulteriori variabili che non possiamo ignorare, non ultima anche la crisi
economica e l’autunno che ci sta di fronte che potrebbe far alzare i prezzi dei trasporti. L’invito è quindi di trovare modi
per finanziarsi, cosa sempre fatta anche negli anni scorsi». Sono due gli appuntamenti importanti in preparazione alla
giornata: la veglia dei giovani del 21 novembre, che coincide anche la Giornata della gioventù a livello diocesano. E, a maggio, la veglia per le vocazioni in basilica del Santo, a cui sono invitati in modo particolare i giovani che avranno
aderito alla Gmg per ricevere dal vescovo Claudio la benedizione nell’imminenza della partenza.

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