Il gennaio della liturgia. Incontri formativi per laici, presbiteri, diaconi e religiosi

L’Ufficio per la liturgia della Diocesi di Padova arricchisce l’offerta per la formazione di laici e ministri ordinati con il progetto “Gennaio alla liturgia. Verso il sinodo”. L’idea nasce all’inizio del 2021 quando viene formata una commissione per pensare a un progetto di formazione sistematico per laici, presbiteri, diaconi e religiosi finalizzato all’approfondimento di tematiche connesse con la liturgia. L’ufficio diocesano svolge questo lavoro di formazione da oltre trent’anni ma, sottolinea il direttore don Gianandrea Di Donna, «sembrava necessario, in vista del Sinodo diocesano, un’organizzazione più capillare». Le molte attività organizzate nel corso di un anno pastorale, aggiunge, «soffrono una certa dispersione tra corsi e incontri nelle varie strutture di spiritualità della Diocesi e numerosi incontri “un po’ atomizzati” nei vari angoli del vastissimo territorio della nostra Chiesa».

È quindi stato predisposto un programma concentrato in un periodo dell’anno pastorale «stabilmente riservato alla formazione liturgica – continua don Di Donna – con il desiderio di ripetere l’iniziativa ogni anno, sempre nel mese di gennaio, di solito meno carico di attività pastorali rispetto ad altri mesi». Si tratta di dedicare un intero mese allo studio della liturgia, offrendo «un aiuto concreto alle nostre parrocchie – in realtà le “prime” destinatarie del progetto stesso – per rifondare l’identità cristiana attorno alla celebrazione della Pasqua del Signore». È quanto mai urgente investire sulla formazione di laici, perché le parrocchie potrebbero un giorno trovarsi nella necessità di gestire la preparazione e il parziale svolgimento delle celebrazioni anche mancando della presenza stabile di un presbitero.

Nel titolo della proposta si esplicita il Sinodo: «Sta a indicare – continua don Di Donna – che siamo chiamati a pensare le nostre celebrazioni come un evento “comune” e “di comunione”, comprendendo sempre più che non possiamo che celebrare in comunione perché la Chiesa è mistero invisibile del Corpo di Cristo che celebra con segni visibili condivisi, che sono la percepibile manifestazione di Colui che agisce nelle stesse azioni liturgiche: Cristo il crocifisso risuscitato». Il Sinodo della Chiesa di Padova sarà, in tal senso, «scuola ed esercizio concreto di tale comunione invisibile e visibile con Cristo e, per mezzo di Cristo, tra noi».

Il mese di gennaio avrà principalmente tre ambiti di approfondimento: il primo, a Casa Madonnina di Fiesso d’Artico, sarà “Il Concilio Vaticano II e la liturgia” (7, 14, 21 e 28 gennaio). Verrà affrontata la questione delle principali acquisizioni del Vaticano II in ambito liturgico e quali sono le novità avviate grazie al confronto di quell’evento con la cultura, l’antropologia, la cristologia e l’ecclesiologia. Il secondo filone a Villa Immacolata di Torreglia, riguarderà una riflessione su “L’Eucaristia domenicale, il servizio dei laici” (8, 15, 22 e 29 gennaio). Si tratterà di leggere l’attuale contesto sociale ed ecclesiale delle parrocchie, interrogandosi su forme e prospettive per i ministeri dei laici nella liturgia, specialmente nell’eucaristia domenicale. L’ultimo ambito, proposto on line, sarà un approfondimento su “Romano Guardini, precursore della riforma liturgica” (12, 19 e 26 gennaio): si approfondirà una figura straordinaria della prima stagione del movimento liturgico d’inizio Novecento.

Durante l’anno

Sono già da segnare in agenda gli appuntamenti, a Villa Immacolata, previsti nel periodo quaresimale. Il 19 e 26 marzo si terranno – per tutti – “I Sabato della quaresima”. Il tema sarà “L’eclissi della penitenza nella vita dei giovani cristiani”. Coloro che sono già ministri straordinari della comunione sono invitati il 12 marzo agli Eremitani per il ritiro di Quaresima, mentre il 7 e 8 maggio si terranno gli esercizi spirituali brevi a Villa Immacolata. Per tutti i ministri straordinari della comunione è in programma, il 21 maggio, il primo convegno annuale: appuntamento dalle 9 alle 12.30 nella chiesa degli Eremitani. Per diaconi, cantori e presbiteri l’Istituto diocesano di canto e musica per la liturgia San Pio X organizza, il 5 e 12 marzo, un corso di formazione per il canto dell’Exultet nella veglia pasquale.