Laici, è l'ora della competenza. Le opportunità all'Istituto superiore di scienze religiose: c'è un'estate per scegliere

Si apre lunedì 7 ottobre il primo semestre dell’anno accademico 2019-2020 del corso di laurea in Scienze religiose, il percorso sviluppato dall’Istituto superiore di scienze religiose di Padova, collegato con la Facoltà Teologica del Triveneto. C’è un triennio che porta al conseguimento della Laurea in Scienze religiose e poi un biennio di specializzazione con il quale si ottiene la Laurea Magistrale in Scienze religiose. Nel biennio la possibilità di seguire un indirizzo pedagogico didattico oppure uno artistico pastorale.

Laici, è l'ora della competenza. Le opportunità all'Istituto superiore di scienze religiose: c'è un'estate per scegliere

«Il piano di studi triennale – chiarisce don Livio Tonello, direttore dell’Istituto di Padova – resta uguale nel tempo, è comune ai diversi Istituti ed è riconosciuto dallo Stato per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole. I vari insegnamenti rientrano in tre ambiti principali, filosofico, biblico e teologico. Ogni Istituto poi dà una intonazione diversa al biennio che assume quindi una finalità specifica legata all’intenzionalità dell’istituto stesso. Per la sede di Padova si è scelta una prospettiva interculturale e interreligiosa, con riferimenti alla multiculturalità e al dialogo fra religioni».

Il biennio poi ha un duplice indirizzo: uno pedagogico didattico e uno artistico pastorale. Nel primo ambito i corsi specifici sono su infanzia, adolescenza e diritti umani, pedagogia interculturale e didattica, diritti umani e religione, scienza e fede, evoluzione e creazione, didattica e progettazione didattica dell’insegnamento della religione cattolica, psicologia della religione, teoria della scuola e legislazione scolastica. In più è previsto anche il tirocinio didattico.

«Il percorso artistico pedagogico – continua il direttore – è molto interessante e originale. Abbiamo appena concluso il primo biennio e a settembre si riparte con il primo anno. Mentre l’indirizzo pedagogico didattico porta all’abilitazione all’insegnamento della religione nelle scuole di ogni ordine e grado quello artistico ha finalità pastorali. L’intento cioè è preparare gli operatori, catechisti, educatori, formatori, a cogliere nell’arte gli aspetti teologici e valorizzarla a livello pedagogico nella trasmissione della fede». Non solo, l’indirizzo è rivolto anche agli insegnanti di religione che vogliono approfondire aspetti storico - artistici oppure a guide turistiche,  docenti di storia dell’arte e architetti che hanno già una qualifica professionale in campo artistico ma cercano maggiori competenze teologiche. Fra gli insegnamenti specifici dell’indirizzo ci sono quindi materie come iconografia e iconologia cristiana, arte e liturgia anche con aspetti di canto e musica, storia dell’arte cristiana, arte e teologia, estetica. Le lezioni si svolgono dal lunedì al giovedì, dalle 14.45 alle 18.50. Info 049.664116.

Dies academicus

Il Dies academicus, il consueto appuntamento dell’Issr che inaugura l’anno accademico, quest’anno sarà martedì 29 ottobre. Nella prolusione di avvio delle attività accademiche si parlerà di giovani ed ecologia. A discuterne sono stati invitati Mauro Magatti, sociologo ed economista, insieme alla moglie, Chiara Giaccardi, sociologa e antropologa dei media, entrambi docenti all’Università Cattolica di Milano. Il tema sarà poi ripreso in un simposio rivolto ai docenti che si terrà nel corso dell’anno.

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Parole chiave: ISSR (9), laurea (4), scienze-religiose (2), teologia (25), IRC (7)