Noi Padova. Circoli di Creola e Candiana. C’è tanta creatività nella ripartenza

I circoli di Creola e Candiana sono ripartiti, con prudenza, ma anche con tanta buona volontà. Non mancano le iniziative per coinvolgere e sensibilizzare i soci in progetti sociali e caritativi

Noi Padova. Circoli di Creola e Candiana. C’è tanta creatività nella ripartenza

Con prudenza, con la speranza di evitare altre chiusure e con tanta buona volontà, si riparte. Al circolo Noi di Creola le idee non mancano. Sono in programma gli ultimi due appuntamenti dei “Martedì della grande storia”, con il prof. Sandro Furlan, storico appassionato. Martedì 23 si parlerà di Vittorio Veneto e dell’offensiva finale e il ciclo si concluderà il 30 novembre con il libro di Alberto Espen Storia dei combattenti del Comune di Saccolongo nella Grande Guerra. «Abbiamo avuto la fortuna di conoscere il prof. Furlan, che si è reso disponibile a proporre temi anche poco trattati dai libri di storia e approfonditi in modo molto piacevole» spiegano Paolo Mantovan, segretario del circolo, e Simone Barbiero, consigliere.

Ha riscosso molto interesse l’incontro dedicato alle cure palliative e al caregiver, che probabilmente sarà replicato. «Se non incontri queste problematiche non ti rendi conto della loro importanza. Invece è un argomento sul quale vale la pena di sensibilizzare le persone». La parrocchia ha anche contribuito con trenta metri di coperta all’iniziativa di Casa Santa Chiara, l’hospice gestito a Padova dalle suore Elisabettine, per la realizzazione di una coperta di “mattonelle colorate” che l’11 novembre scorso, festa di san Martino, ha avvolto la casa, con l’obiettivo di arrivare alla basilica del Santo.

Di natura decisamente più conviviale la “Festa del vin de San Martin”, che sabato scorso ha visto i viticoltori locali contendersi la coppa del vin de oro. È seguito un appuntamento con i piatti tipici di una volta, come il cotechino, le castagne, la patata americana. La prima attività organizzata dal circolo Noi di Creola, dopo lo stop dovuto al Covid, è stata quella di offrire alla comunità occasioni di avvicinamento al patronato in particolare per le famiglie la domenica dopo la messa. Non manca un’iniziativa per Medici con l’Africa Cuamm, al quale il circolo è legato dalla figura di don Luigi Mazzucato – che ha guidato l’ong dal 1955 al 2008 – originario di Creola. Nel patronato, che porta il suo nome, c’è un angolino dedicato a lui. Ogni anno, in prossimità dell’anniversario della morte, viene promossa un’iniziativa. Domenica 28, all’uscita dalla messa, saranno messi a disposizione i prodotti e gli oggetti realizzati dai ragazzi del progetto “La tenda del Padre Nostro”, promosso a Bastia dal gruppo Padova Colli, di sostegno al Cuamm, del quale la parrocchia fa parte. Per informazioni: noi@parrocchicreola.it

Per dare un segnale di rinascita e di speranza, il circolo Noi di Candiana si è affidato al presepe, al quale sarà dedicata una mostra, organizzata con la parrocchia, nel salone del centro parrocchiale. «È la prima volta che proponiamo questa iniziativa – sottolinea il presidente del circolo, Alfonso Manfrin – Volevamo dare un segno di rinnovamento. Quello del presepe è il messaggio più vecchio del mondo, che parla di amore e di rispetto, anche per la terra. I partecipanti possono usare qualsiasi tecnica. Abbiamo coinvolto le scuole, ottenendo finora l’adesione di un paio di gruppi». La mostra sarà aperta tutte le domeniche di dicembre la mattina, e domenica 12, in occasione dei mercatini di Natale, anche il pomeriggio. «Questa iniziativa – spiega Manfrin – è rivolta a superare le difficoltà del momento. C’è ancora un clima di preoccupazione, ma c’è anche tanto entusiasmo, soprattutto all’interno del cda del circolo. Stiamo trovando la benzina che ci serve per ripartire». Chiunque può partecipare alla mostra. «L’idea di fondo è: il tuo presepe è bello così com’è. L’importante è che ci sia il desiderio di mantenere una tradizione, anche dandogli un’interpretazione nuova e moderna. Ognuno avrà a disposizione uno spazio di un metro per 80 centimetri». Per comunicare la propria partecipazione è necessario contattare il circolo Noi. Il presepe andrà consegnato l’ultima settimana di novembre.

Incontri Cda

Sono iniziati gli incontri dei consiglieri del territoriale di Noi Padova con i consigli d’amministrazione degli affiliati. Gli appuntamenti, organizzati dalla segreteria, si svolgono in orario serale (con inizio alle 21) a livello vicariale. L’obiettivo dei consiglieri è proprio quello di conoscere le persone che animano la vita del circolo, caricandosi sulle spalle anche le difficoltà di questo periodo particolare che stiamo vivendo: condividere le esperienze associative può servire per capire meglio di cosa ci sia bisogno per costruire insieme un percorso più mirato e di aiuto per tutti.

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