Padre Pedro Quiriti. "Aiutate l’opera missionaria da me iniziata"

Il missionario, originario di Bertipaglia, è scomparso all’inizio di settembre. Ha trascorso gran parte della sua vita in Brasile. I suoi amici – brasiliani e padovani – gli rivolgono un pensiero

Padre Pedro Quiriti. "Aiutate l’opera missionaria da me iniziata"

Il 3 settembre scorso è scomparso padre Pedro Quiriti, nato a Bertipaglia il 17 aprile 1926. Per gran parte della vita ha annunciato il Vangelo in Brasile. Ora, a un mese dalla scomparsa, gli amici brasiliani e italiani gli rivolgono un pensiero.

La vocazione di Pietro Quiriti, che ha scoperto da adolescente, è nata in parrocchia. Pensava di non essere "all’altezza" dello studio della teologia, così, su consiglio del suo confessore, in un primo momento è entrato come laico nella Società San Paolo, dedicandosi alla diffusione del Vangelo attraverso i mezzi di comunicazione. Concluso il periodo di prova, ha intrapreso il noviziato e il 16 luglio 1944 ha emesso i voti perpetui come fratello discepolo. Il 29 giugno 1949 è stato consacrato e ha iniziato a prestare servizio nella libreria Pio X, nei pressi del Vaticano.

Nel 1957, conoscendo padre Giovanni Folci, fondatore dell’ordine del Divin Prigioniero, ha intrapreso il percorso degli studi teologici, lasciando la Società San Paolo. Il 27 marzo 1965, all’età di 38 anni, è stato consacrato sacerdote. Ha esercitato per alcuni anni il ministero nella Diocesi di Fermo, fino a che nel 1972 ha letto un annuncio in cui padre Tarcisio Carboni, già missionario in Brasile, era alla ricerca di un fratello che lo aiutasse. Don Pietro era convinto di poterlo affiancare e partì con lui. Arrivò in Brasile a 47 anni e annunciò il Vangelo nelle diocesi di Sao Paulo Piauì e di Alagoas.

Nel 2009 è tornato dalla missione e si è stabilito a Maserà di Padova – a due passi dal suo luogo di nascita – dove ha aiutato in parrocchia, celebrando l’eucaristia e mettendosi a disposizione per le confessioni e la direzione spirituale.

In occasione del trigesimo della morte di padre Pedro Quiriti, fratelli, parenti e amici vogliono avere l’opportunità di ringraziare tutti coloro che durante la sua vita – e in particolare nel tempo della sua malattia – gli sono stati vicini nell’accompagnarlo.

Tante sono le persone che lo ricordano con amore e simpatia. Non si può dimenticare la dedizione per i suoi amici brasiliani, per i suoi 35 anni di impegno accanto ai poveri, per il suo essersi messo totalmente a loro servizio.

Al sapere della sua morte si sono dedicati alla preghiera, organizzando veglie, messe... e accompagnando l’evento con una totale vicinanza e inviando un solidale messaggio: «È partito per la Casa del Padre il nostro fratello sacerdote, missionario e amico italiano che si è impegnato con dedizione alla costruzione del Regno. Ricco di grazia e povero per la scelta di seguire Cristo. Ha lasciato tanta nostalgia (saudade). La luce di Cristo Risorto lo illumini. Molto ha lavorato e molto ha insegnato. Resterà fisso nel nostro cuore».

Godiamo di questo messaggio dei suoi fedeli brasiliani e a loro vogliamo aggiungere anche il nostro ricordo. Abbiamo partecipato con serenità alla sua celebrazione funebre, ammirati per la presenza di tante persone e di tanti sacerdoti e un ringraziamento va al nostro vescovo Claudio.

La presenza di padre Pedro ha seminato tanta grazia con la celebrazione dell’eucaristia, le confessioni e l’assistenza spirituale. I suoi frutti, con la grazia del Signore, producano serenità e fede.

Un ultimo pensiero del caro padre Pedro: «Desidero funerali poveri, semplici e senza fiori... ma tante preghiere, grazie! E, se potete, aiutate l’opera missionaria da me iniziata... Grazie».

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