Per iniziare, per ripartire. La Pastorale dei giovani propone una traccia per un ritiro di inizio Quaresima

La Pastorale dei giovani offre una traccia per vivere un ritiro di inizio Quaresima. «È un’occasione per rafforzare le relazioni nella condivisione di un’unica fede»

Per iniziare, per ripartire. La Pastorale dei giovani propone una traccia per un ritiro di inizio Quaresima

Un momento per iniziare, un momento per ripartire. La Quaresima 2021 si apre per i giovani della Diocesi di Padova con la proposta di un ritiro spirituale il Mercoledì delle Ceneri, 17 febbraio, o comunque all’inizio di questo tempo forte. Suggerito dalla Pastorale dei giovani - sul sito giovanipadova.it - può essere organizzato dalle singole parrocchie o da gruppi di parrocchie, e, perché no, anche da gruppi spontanei di “amici intraprendenti”.

«La Quaresima – osserva don Paolo Zaramella, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – è sempre un tempo favorevole che il Signore ci regala per tornare all’essenziale nella nostra vita di credenti, per farci rientrare in noi stessi e convertirci. In questo periodo, dove i nostri giovani vivono in maniera ancora più forte la dimensione dell’isolamento, il ritiro offre un’occasione per ritrovarsi e rinverdire e rafforzare le relazioni nella condivisione di un’unica fede».

L’appuntamento potrà svolgersi sia online sia in presenza (ovviamente nel pieno rispetto di tutte le norme per il contenimento della pandemia): ogni realtà deciderà a seconda della situazione sanitaria e della disponibilità dei giovani, dei preti e degli accompagnatori.

«Questa proposta – continua don Zaramella – nasce dall’esperienza dei ritiri del Mercoledì delle Ceneri che abbiamo organizzato (nel 2018 e nel 2019) con la Pastorale delle vocazioni e con l’ufficio missionario. Quest’anno, anche per il perdurare dell’emergenza Covid, abbiamo pensato di offrire una traccia che ciascuna comunità può adattare alle proprie esigenze».

Tra gli spunti della proposta si suggerisce un ritrovo pomeridiano disteso, in cui ci si possa ritagliare due ore da dedicare alla preghiera e alla riflessione. «Ogni realtà – si legge sul sito giovanipadova.it – può costruire la proposta con fantasia, aggiungendo elementi come l’adorazione eucaristica o altre modalità di preghiera, come quella di Taizè».

Al centro del ritiro ci sarà il messaggio di papa Francesco per la Quaresima, da leggere insieme e sul quale riflettere: «Ogni giovane – spiega il direttore dell'ufficio di Pastorale dei giovani – sarà invitato a lasciarsi interpellare dalle parole del papa al fine di individuare un atteggiamento, un impegno o un’attenzione personale per la Quaresima. Sarebbe bello, poi, nel momento di condivisione tra i partecipanti, scegliere insieme un passo percorribile, un’attenzione o un atteggiamento da vivere insieme».

Nel sito si lancia anche l’idea di raccogliere «il corrispettivo della cena (che al 99 per cento non potrà essere vissuta insieme) per una iniziativa di carità (ad esempio le Cucine popolari)».

Il ritiro non sostituisce, ma di fatto completa, la celebrazione comunitaria del Mercoledì delle Ceneri: «Raccomandiamo di inserirla prima o dopo il ritiro».

A margine del ritiro nelle parrocchie e nei vicariati, on line o in presenza, è previsto per domenica 21 febbraio alle 21 uno “scambio” successivo via Zoom. Per partecipare è necessario iscriversi, come gruppo, attraverso il modulo in www.giovanipadova.it/ritiroquaresima2021. Ogni gruppo parrocchiale sarà di fatto “gemellato” con altri gruppi omologhi, all’interno dei quali i giovani potranno proseguire, in modo allargato, l’esperienza di condivisione.

«Questo ritiro – conclude don Paolo Zaramella – può essere un’occasione preziosa per quelle parrocchie nelle quali la pandemia ha di fatto bloccato l’accompagnamento, la formazione e la pastorale dei giovani. È una possibilità di “riconvocare” i giovani al di sopra dei 18 anni per un momento di preghiera e di condivisione che vinca l’isolamento e che permetta di partire con il piede giusto in questa Quaresima, perché sia un’occasione di conversione e di crescita spirituale per tutti».

Da sostenere

Tra gli Atteggiamenti pastorali per l’oggi consegnati alle parrocchie a metà gennaio c'è un’attenzione anche per la pastorale degli adolescenti e dei giovani: «Le proposte parrocchiali, quelle dell’Acr e dell’Ac, dai bambini agli adulti, i percorsi degli scout sono da sostenere». E, dopo la segnalazione del ritiro di Quaresima per i giovani, l’avviso che «due grandi appuntamenti diocesani, le Palme con il vescovo e la Via Crucis diocesana, saranno on line». Infine, si ribadisce come «già da qualche tempo l’ufficio di Pastorale dei giovani sta proponendo in modo sperimentale ad alcune parrocchie il Progetto Simbolo, cioè le nuove linee progettuali per l’accompagnamento e la formazione dei giovani»

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