Pozzonovo. “Torna” la Natività di Maria

Un accurato restauro della ditta Labores di Biagio Restano e una preliminare ricerca d’archivio di Modesto Bottaro, che ha seguito per conto della parrocchia l’operazione, hanno donato una nuova giovinezza alla pala dell’altar maggiore della parrocchiale di Pozzonovo, dedicata alla Natività di Maria. E appunto la nascita della Vergine è soggetto del bel dipinto di scuola veneta, alto due metri e mezzo e largo la metà: l’artista, rifacendosi ai Vangeli apocrifi e alla Legenda aurea, ritrae la neonata accudita con gesti premurosi dalle ancelle; a sinistra Anna si ristora dal parto ringraziando il Signore mentre sul fondo, immerso in un paesaggio agreste su cui si apre uno squarcio di luce, Gioacchino ritorna a casa, affacciandosi alla soglia di una porta monumentale. La pala è menzionata per la prima volta il 15 settembre 1595 nella visita pastorale del vescovo Marco Corner; il soggetto non è specificato, ma è certamente mariano, poiché la chiesa era stata ricostruita appena qualche anno prima al posto di un’ormai fatiscente cappella rurale dedicata a Sanctae Mariae Putei novi.

L’anziano parroco Francesco de Bersanis (o Bresanis) di Monselice, che aveva seguito i lavori, era stato sostituito dal giovane don Camillo Girardello di 34 anni. Nel 1643 un inventario degli oggetti presenti nel tempio precisa il soggetto della pala; due anni dopo per la prima volta una visita pastorale attesta la nuova dedicazione alla Natività della parrocchiale. La comunità, che ha di recente curato il restauro di una statua quattrocentesca in terracotta della Vergine, ha affrontato la spesa del recupero della pala dato il suo precario stato di conservazione, con vistosi strappi sul supporto tessile, lacerazioni e irregolarità della pittura. Il restauratore ha ripulito la superficie offuscata da sporco e nerofumo e da ridipinture non appropriate, ha riparato le lesioni e rifoderato la tela montandola su un nuovo telaio d’abete. In occasione del rientro del dipinto, dopo più di un anno d’assenza, la parrocchia ha organizzato per domenica 4 alle 20.30 una serata di presentazione, occasione per ammirarlo da vicino prima di ricollocarlo, per la solennità dell’Immacolata l’8 dicembre, al suo posto sull’altar maggiore.

Dopo il saluto del parroco, don Pietro Grinzato, è previsto l’intervento di Giuliana Desirò dedicato all’ambiente sociale di Pozzonovo del Cinque-Seicento e di Modesto Bottaro sulla vita parrocchiale del periodo; quindi il restauratore spiega le fasi del recupero, eseguito con la supervisione della Soprintendenza. «Il restauro – commenta don Grinzato – assolve anzitutto un dovere della comunità, tenuta a conservare e migliorare il patrimonio d’arte e fede tramandato dai padri; è inoltre segno della viva devozione mariana che anima la nostra parrocchia».