Rossano Veneto. Nella ex canonica tornerà il parroco

Rossano Veneto. Al via una stagione di restauri conservativi agli esterni e agli interni alla ex canonica e alla settecentesca chiesa parrocchiale. I lavori partono con il restauro conservativo del tetto e degli esterni della ex canonica, che ora ospita associazioni e che tornerà all’antica funzione di abitazione del parroco

Rossano Veneto. Nella ex canonica tornerà il parroco

È un autunno di lavori quello che aspetta la comunità di Rossano Veneto. Sono al via infatti i restauri al duomo e alla ex canonica, parte di un più ampio progetto di recupero complessivo dell’area parrocchiale che si integra con altri interventi realizzati invece dal Comune. Il primo cantiere riguarda la canonica, casa signorile di fine ’500, come dimostra il bel piano nobile con travature a vista e camere laterali controfittate con cannicciato e calce. Sfruttando l’opportunità del “bonus facciate”, l’intervento riguarderà l’esterno e il tetto, di cui è urgente la manutenzione. In seguito si dovrà mettere mano al restauro conservativo degli interni. Non sarà invece per ora toccata la cosiddetta “chiesetta” attigua alla ex canonica; si prevede di colmare lo spazio vuoto tra i due edifici con l’inserimento di un volume chiuso in cui sarà collocato un elevatore che permetterà anche a persone con ridotta capacità motoria di raggiungere gli spazi superiori. I lavori all’interno cambieranno infatti la funzione dell’edificio, ora sede della Caritas: tornerà a essere canonica e vi saranno ricavati spazi per attività parrocchiali. L’attuale soffitta diventerà abitabile. Essendo l’edificio vincolato, l’intervento si limiterà alla conservazione dei caratteri architettonici esistenti, al consolidamento delle murature perimetrali e al rifacimento degli impianti, mentre nel sottotetto si manterrà la bella orditura lignea che andrà rinforzata e termicamente isolata. Il progetto e la direzione lavori sono di Norris Nicoletti e Tobia Vielmo di Castelfranco Veneto, la realizzazione è dell’Impresa Faggion di Tezze sul Brenta, restauratrice Monica Romanin. In parallelo partiranno anche i lavori di restauro conservativo degli esterni del Duomo, che ha problemi di umidità di risalita in particolare nel lato nord, e del campanile. Si metterà mano poi al piede della muratura della facciata, dove negli anni erano stati fatti interventi non consoni, e si valuterà una finitura di colore più adeguata all’immagine di una chiesa del Settecento. È già previsto, appena la spesa sarà sostenibile, di mettere mano pure agli interni. I lavori al Duomo sono diretti dallo Studio Miotto, arch. Giampaolo Mengato di Padova, e realizzati dall’impresa Vita restauri di Pordenone.

Una canonica signorile di fine ’500

La struttura della ex, e futura, canonica di Rossano Veneto è quella di una casa signorile eretta a fine Cinquecento, con salone nobile a travi a vista e camere laterali in cannicciato ricoperto di calce.

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