Trasferimento di vicariato. Sant’Agostino di Albignasego passa al vicariato di Maserà

Dal 1° febbraio la parrocchia di Sant’Agostino di Albignasego fa parte del vicariato di Maserà e non più di quello del Bassanello. Un passaggio formalizzato dal vescovo Claudio, dettato da esigenze di omogeneità territoriale e a compimento di un dialogo in corso da tempo con le sette parrocchie del Comune di Albignasego. 

Trasferimento di vicariato. Sant’Agostino di Albignasego passa al vicariato di Maserà

La parrocchia di Sant’Agostino di Albignasego, a partire da questo mese, entra a far parte del vicariato di Maserà, lasciando quello del Bassanello di cui ha fatto parte fin dalla sua nascita, negli anni Settanta. Il trasferimento fa parte di un processo iniziato un paio d’anni fa, durante la visita pastorale del vescovo Claudio. Il cambio di vicariato nasce principalmente da un’esigenza di omogeneità territoriale: la parrocchia di Sant’Agostino vescovo, infatti, è situata nel Comune di Albignasego e il dialogo con le realtà circostanti è in atto da tempo. «Sono sette le parrocchie che fanno parte del Comune di Albignasego e tutte afferiscono al vicariato di Maserà – spiega don Stefano Margola, il parroco – la nostra era l’unica collegata al Bassanello, in quanto nata originariamente come costola di quest’ultima. Già da gennaio 2019 si era fatta sentire l’esigenza di una collaborazione tra parrocchie di questo stesso territorio, esigenza nata in seno ai parroci ma anche ai gruppi della comunità, e condivisa con il vescovo in occasione della sua visita. Poi, l’avvicendarsi di alcuni sacerdoti e l’arrivo della pandemia hanno posticipato il momento del passaggio definitivo. Ora, con i preti e i laici del nuovo vicariato potremo mettere a tema alcune collaborazioni, sia durante questo anno pastorale, ma soprattutto nel corso del prossimo».

La parrocchia di Sant’Agostino, a causa della pandemia, ha dovuto interrompere i festeggiamenti per il 50° della sua fondazione, avvenuta nel 1970, che erano iniziati l’8 dicembre 2019; festeggiamenti non annullati ma solo rimandati, non appena la situazione sanitaria lo permetterà.

Il trascorrere dei mesi ha permesso alla comunità di interiorizzare ulteriormente la nuova appartenenza al vicariato di Maserà, guidata e accompagnata fin da subito dalla Diocesi. «Abbiamo raccolto l’esigenza della comunità cristiana di Sant’Agostino di relazionarsi maggiormente con le parrocchie di Albignasego – conferma don Leopoldo Voltan, vicario episcopale per la pastorale – tale scelta, realizzata fin da subito in uno stile condiviso, permetterà una maggior omogeneità anche per quanto riguarda i rapporti con l’amministrazione comunale, le scelte educative e social. Questo elemento di novità sarà di stimolo per parroci, fedeli, operatori pastorali».

Il trasferimento è stato formalizzato con decreto ufficiale del vescovo Claudio, che ha fissato il passaggio il 1° febbraio scorso. Al vicariato di Maserà afferiscono, insieme alle sette parrocchie del Comune di Albignasego, quelle di Casalserugo, Due Carrare e del Comune Maserà, una quindicina in tutto.

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