Verifica dei grest. Rilettura delle esperienze vissute, guardando alla prossima estate

La Pastorale dei giovani invita, martedì 27 settembre, i coordinatori delle equipe. Sarà l’occasione, inoltre, per lanciare le proposte formative 2022-23

Verifica dei grest. Rilettura delle esperienze vissute, guardando alla prossima estate

Per il quarto anno l’ufficio di Pastorale dei giovani propone una serata di verifica del grest: la data da segnare in agenda è il 27 settembre, dalle 20.30 alle 22.30, nel patronato di Sacro Cuore in Padova. Un’occasione che si è sempre rivelata preziosa per una rilettura condivisa un po’ più “a freddo” su quanto si è mosso nelle parrocchie, con somiglianze e differenze, fatiche e ricchezze. «Si riflette e si costruisce uno sguardo – chiarisce Giorgio Pusceddu dell’ufficio diocesano – che aiuta a guardare in retrospettiva cosa è andato bene e cosa no e mette le basi per la progettazione futura. Diventa occasione di rilancio, non operativo ma progettuale. Inoltre stiamo tenendo traccia negli ultimi due anni delle verifiche del passato e quindi quest’anno daremo in mano a quelli che tornano le schede compilate nel 2021. Sarà un’ulteriore valutazione comparativa, una verifica con più peso. Per chi viene la prima volta questo sarà il tassello zero per costruire questa dinamica».

La serata è aperta a tutti, l’ideale è la partecipazione per equipe di animatori, perché ci sarà un momento in cui si potrà lavorare, confrontarsi, riflettere sul grest realizzato e poi condividere e confrontarsi con le altre comunità parrocchiali. L’appuntamento è anche occasione per dare uno strumento da usare poi con il proprio gruppo animatori. «Sono due tracce molto semplici – spiega Pusceddu – per due distinti incontri di “ripresa” in questi mesi post estate. Una scheda punta a rileggere l’esperienza del grest con una chiave di verifica personale e vocazionale, cioè i talenti e punti di forza personali messi in gioco. L’altra, invece, punta a riflettere sulle potenzialità di un grest “da sogno” per iniziare a gettare i ponti per il 2023. Obiettivo è seminare occasioni di incontro in quel periodo in cui i giovanissimi
animatori del grest “scompaiono”: sappiamo infatti che c’è fermento in estate, poi la presenza sfuma, per riaccendersi a maggio dell’anno dopo. Proviamo a riempire questi vuoti». Poi verranno proposte anche due azioni formative per coordinatori e responsabili del grest: saranno due incontri al sabato, uno a marzo e uno ad aprile, in forma laboratoriale, con contenuti proposti da quattro professionisti che lavorano tutto l’anno proprio nel settore formazione nell’ambito del grest. «A questo – conclude Pusceddu – si aggancia la formula sperimentata l’anno scorso che è la supervisione uno a uno: gli stessi professionisti si mettono a disposizione delle realtà che lo richiedono per fare due incontri di supervisione e prendere in esame un nodo, una domanda, un aspetto particolare. Abbiamo visto che questa
proposta funziona molto, forse perché è il modo che tocca i nervi giusti al momento giusto. Formazione generale e formazione personalizzata: è un investimento non da poco per le parrocchie, ma abbiamo il supporto di Noi associazione e inoltre dà dei frutti importanti». Iscrizioni entro giovedì 22: giovanipadova/formazione-grest/

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