Secondo un nuovo rapporto, lanciato oggi, se i progressi previsti continueranno, entro il 2030 solo 60 Paesi, che ospitano appena il 25% della popolazione di bambini, avranno raggiunto i loro obiettivi, lasciando indietro circa 1,9 miliardi di bambini in 140 Paesi
Fatti
“Grazie per darmi la possibilità di dire al mondo che Haiti è sull'orlo dell’abisso e che non si può restare a braccia conserte!”. Mons. Max Leroy Mésidor, arcivescovo metropolita di Port-au-Prince, la capitale del Paese, lancia attraverso questa intervista al Sir, l’ennesimo appello perché la popolazione haitiana, sempre più gettata nella disperazione, riceva un aiuto tangibile dalla comunità internazionale: “È molto difficile continuare la nostra opera di evangelizzazione, ma la Chiesa è ancora in piedi”
Le stime di un anno fa vanno riviste, bisogna far fronte ad una situazione che non è italiana, e questa è la notizia peggiore
Ortofrutta sempre importante, quindi, ma in una situazione delicata
L’inflazione rallenta ancora la sua corsa ma il suo peso sui redditi, soprattutto su quelli fissi e medio-bassi, resta alto. L’Istat ha diffuso l’indice dei prezzi al consumo relativo allo scorso agosto e ha confermato le stime provvisorie anche se con un lieve ritocco al ribasso. L’aumento dei prezzi è stato dello 0,3% rispetto al mese precedente, del 5,4% rispetto a un anno fa. A luglio l’incremento su base annua era stato del 5,9%.
Il vescovo Sandro Overend Rigillo, vicario apostolico di Bengasi, si è recato giovedi a Derna e Al-Beida, nelle zona più colpite dalle alluvioni dopo il passaggio dell'uragano Daniel. La delegazione era composta da tre pulmini carichi di aiuti: coperte, pane, acqua, dolci per i bambini. Il racconto del viaggio al Sir.
Ad una settimana dal devastante sisma che ha colpito il Marocco, la sera di venerdì 8 settembre, è il card. Cristóbal López Romero, arcivescovo di Rabat e Presidente di Caritas Marocco, a fare il “punto” sulla situazione. “Serviranno 2 o 3 anni per uscire dall’emergenza”, dice. “Avremmo bisogno di molti soldi per riparare, per ricostruire le scuole, le moschee, i presidi sanitari, le abitazioni per ogni famiglia”. “Ripeto quello che ho detto fin dal primo momento, che questa solidarietà che è davvero enorme, resti nel cuore”.
Dopo la rimozione delle cabine telefoniche, quasi completamente soppiantate dall’avvento dei telefoni cellulari, poi evolutisi in smartphone, adesso è suonata l’ora delle cassette postali, cui e-mail, whatsapp e Pec hanno dato il colpo di grazia. Parla chiaro infatti l’avviso per l’utenza affisso il 23 agosto su uno dei due box d’impostazione – le cui feritoie risultano peraltro già sigillate da alcune settimane – collocati in largo Europa, a pochi passi dall’ingresso dell’ufficio postale di Padova Centro (corso Garibaldi 259) a Padova.
Per chiedere sicurezza stradale e misure concrete contro l’inquinamento atmosferico, due le iniziative organizzate dall’associazione: le “LEZs o Low Emission Zones” con mobilitazioni a Torino, Roma, Bologna, Milano e Napoli per chiedere città 30 e zone a basse emissioni che ridurrebbero del 40% le emissioni di N02, e il Giretto d’Italia - bike to work 2023 con 33 comuni aderenti
Al 31 agosto i rimpatri forzati sono stati 2293, in linea con il dato del 2022 (3275 totali). Mauro Palma: “In Italia dovremmo incentivare una politica più attiva verso i rimpatri volontari, cosa che già avviene in taluni paesi d’Europa: degli 85 mila rimpatri che l’Europa ha realizzato nel 2022, oltre 48 mila sono stati quelli volontari. Si tratta di un elemento culturale e politico di grande importanza”
Ieri al Senato la presentazione del “position paper” dell’Alleanza contro la povertà. Antonio Russo, ha affermato: “Vivere in una condizione di disagio sociale prescinde dall’età, dal luogo dove si vive o dalle origini etniche”. Inoltre, “chi vive in povertà non può essere considerato colpevole”. Per l’Alleanza, insomma, è indispensabile il ritorno a una misura universale di reddito minimo e che il tema torni al centro delle politiche
Continua incessante l’attività all’hotspot di Lampedusa dove stamattina si trovano 3.800 persone.
“Dopo una giornata particolarmente impegnativa, oggi ci sono continui trasferimenti. All’hotspot ci sono circa 4.200 presenze. La situazione è sicuramente complessa e, gradualmente, stiamo cercando di tornare alla normalità”, così Francesca Basile, Responsabile Migrazioni della Croce Rossa Italiana, in un video ripreso questa mattina dall’hotspot di Contrada Imbriacola a Lampedusa, diffuso per fare il “punto” aggiornato della situazione.
Federconsumatori e Cgil, in collaborazione con la Fondazione Isscon, presentano il rapporto “Il libro nero dell’azzardo - La crescita impetuosa dell’azzardo online in Italia. Mafie, dipendenze, giovani”. L’Italia è nelle primissime posizioni nella classifica mondiale per diffusione dell’azzardo online, che è anche uno dei più importanti canali di riciclaggio di capitali sporchi
“Cerchiamo tutti i canali possibili per conoscere almeno la loro sorte”.