Fatti

Da diversi Paesi europei giungono all'Italia espressioni di stima per l'ex premier scomparso oggi. Parole calde dalla presidente del Parlamento europeo Metsola e dal capogruppo Ppe Weber, dall'ungherese Orban, dalla francese Le Pen, dall'israeliano Netanyahu. Qualche silenzio si registra a Parigi, Berlino, Londra, Kiev e oltre Atlantico

Mentre all’Avana, venerdì 9 giugno, il presidente della Colombia Gustavo Petro e i capi dell’Esercito di liberazione nazionale, ultima guerriglia di matrice marxista attiva in America Latina, firmavano l’accordo per un cessate-il-fuoco di sei mesi, necessaria premessa per un’intesa definitiva, a Cartagena, su iniziativa della Conferenza episcopale colombiana e del segretariato di Pastorale sociale, si incontravano i vescovi delle zone ancora coinvolte in conflitti e violenze, causati da molteplici soggetti: non solo l’Eln, ma anche i dissidenti delle Farc, i paramilitari del Clan del Golfo, bande criminali e narcotrafficanti di ogni tipo

Martedì 6 giugno è partita dalla sede dell’Ulss 6 di via Scrovegni a Padova, la Staffetta della salute. Promossa dai sindacati di Cgil, Cisl e Uil la staffetta porterà in tutto il Padovano appuntamenti e sit-in per sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alla sanità.

La prima estate libera da restrizione trasmette la voglia di scendere in piazza, ma l’ago della bilancia è il delicato equilibrio tra attività serali dei locali pubblici e il diritto alla quiete dei residenti.

Padova Uno strumento prezioso per fronteggiare le conseguenze del cambiamento climatico perché sa andare oltre le barriere. Se n’è parlato nell’incontro organizzato dalla Canottieri

Nel quartiere Guizza è avviato il progetto triennale “Impariamo a sognare” rivolto ai minori tra gli 11 e i 17 anni per contrastare le diseguaglianze su opportunità e scelte

Oltre otto imprese venete su dieci vedono la presenza esclusiva di donne nella governance come titolari, socie o amministratori.

“Attualmente tutto sta iniziando a stabilizzarsi, le persone sono state evacuate e coloro che sono rimasti in città ricevono alloggi temporanei e assistenza fornita dal nostro monastero”. A fare il “punto” della situazione da Kherson, la città sommersa dalle acque della diga di Kakhovka è p. Ignatius Moskalyuk, osbm, rettore del monastero basiliano di San Volodymyr il Grande. C’è però la minaccia di un'epidemia a causa dell'inquinamento delle acque e il pericolo di mine e munizioni tanto che le autorità locali avvertono di non prendere in mano oggetti non identificati

Il Report di Emergency su Sierra Leone, Sudan e Uganda denuncia come, a fronte del 70% di popolazione nel mondo vaccinata con almeno una dose, in Africa la percentuale sia solo al 36%