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A Mykolaiv e Kherson, sebbene risplenda il sole di primavera, il ritorno alla normalità è solo apparente: lo testimoniano i due attacchi che ci sono stati nell’ultima settimana. Il primo a Mykolaiv, dove è stato colpito un palazzo storico di oltre 200 anni. Non è rimasto più nulla. Su Kherson, il 3 maggio, c’è stato un altro attacco “terribile e coordinato”. Hanno preso di mira supermercati e fermate dell’autobus

Lungo la via sotto casa le auto non si vedono più. Sono sommerse dall’acqua. Un’immensa distesa di acqua marrone e sporca, che copre tutto e continua ad alzarsi, minuto dopo minuto. Si vedono invece i gommoni dei soccorsi, instancabili, che fanno avanti e indietro a recuperare le persone rimaste incredule agli ultimi piani degli edifici. Ogni tanto un allarme – sarà di un’auto? Di un negozio? O della vicina scuola di musica? – rompe il silenzio di incredulità alla quale tutti assistono. È questo il drammatico risveglio che ha accompagnato, come me, tanti altri cittadini di Faenza, una delle città più colpite dalle alluvioni di ieri.

Avvenire Nuova Editoriale italiana Spa Socio unico comunica che “in data odierna il Consiglio di amministrazione ha deliberato la nomina di Marco Girardo come nuovo direttore responsabile del quotidiano Avvenire e delle altre testate edite dalla Avvenire Nei Spa Socio unico. Il giornalista, già caporedattore di Economia del quotidiano, succede a Marco Tarquinio alla guida del giornale dal 2009”.

Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza: “Giornate come quella di oggi richiamano tutti a una comune responsabilità. È essenziale che ciascuno presti attenzione ai segnali di un possibile abuso. Occorre anche formare una cultura del digitale che attraverso maggiori competenze di minorenni e famiglie argini preventivamente i rischi di un mondo che cambia”

Approvato al Senato, torna alla Camera ma un articolo presenta profili di incostituzionalità. Il Governo dovrà ovviare con un provvedimento ad hoc. Intanto le organizzazioni alzano la voce. Miraglia (Arci): “Aumenterà solo il caos e il disagio delle persone costrette a diventare irregolari”