La Polizia Stradale è intervenuta in A13 presso lo svincolo di immissione sulla A4 verso Milano per un autobus ribaltato.
Fatti
“Condanniamo con forza questo orribile atto di omicidio come barbarico, crudele e senza cuore. Le forze di sicurezza devono fare tutto il possibile per arrestare i criminali dietro questo omicidio e consegnarli alla giustizia. Ai criminali non deve essere permesso di spostarsi liberamente all’interno delle nostre comunità. Questo li incoraggia a continuare a commettere sempre più crimini”.
La denuncia nel nuovo rapporto diffuso per l’apertura del World Economic Forum di Davos. “In Italia, i super ricchi con patrimoni superiori ai 5 milioni di dollari (lo 0,134% degli italiani) erano titolari, a fine 2021, della ricchezza equivalente a quella posseduta dal 60% degli italiani più poveri”
Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, in merito alla notizia dell’arresto di Matteo Messina Denaro. Il commento del ministro dell’Interno, Piantedosi: “Una giornata straordinaria per lo Stato e per tutti coloro che da sempre combattono contro le mafie”
“Da credenti cristiani deploriamo e soprattutto ribadiamo che è tempo di dire basta. E da credenti cristiani riaffermiamo anche il fermo impegno a lavorare contro queste derive neo-fasciste”.
“Una giornata storica perché l’arresto di Messina Denaro chiude l’epoca dello stragismo corleonese. È l’ultimo esponente della mafia che ha sferrato un colpo allo Stato con le stragi”.
Così in una nota le Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani sull’arresto del noto latitante. “La vittoria con le armi della giustizia e del codice penale della mafia è solo parziale finché non viene completata dalla capillare diffusione della cultura della legalità”
L’arresto di Matteo Messina Denaro è “un’ottima notizia sia per l’intero Paese sia per i siciliani che hanno combattuto la mafia e combattono nelle file dell’antimafia sociale ed educativa”. Così don Francesco Fiorino, che ha fondato a Marsala il Centro dei Giusti di Sicilia, uno spazio nato in un bene confiscato e dedicato a chi ha perso la vita nella lotta alla mafia, commenta l’arresto del boss, a 30 anni e un giorno dall’arresto di Totò Riina.
Sono state colpite dalla deflagrazione di una bomba artigianale mentre erano assorte in preghiera durante una cerimonia di battesimo: almeno 17 persone ieri sono morte in una chiesa nella Repubblica democratica del Congo. Una ventina di fedeli sono rimasti feriti. L’attentato terroristico è da attribuire con “tutta evidenza all’Adf”, ha quasi subito reso noto il governo.
“In tutte le chiese della città di Dnipro, cattoliche di rito latino e greco-cattoliche ma anche ortodosse, si è pregato ieri nelle liturgie della domenica per i morti, per i feriti. Per tutte le famiglie e le persone colpite”.
Domenica di visite e di solidarietà dei vescovi dell’Holy Land Coordination (Hlc), a diverse parrocchie giordane di Amman e dei dintorni. I presuli hanno incontrato le comunità ecclesiali locali e ascoltato le voci dei fedeli. Sono emerse sfide come la crisi sociali e le tensioni regionali, l’esodo dei cristiani, la paura dell'integralismo islamico. Il commento di mons. Anselmi, delegato Cei all’Hlc 2023
Come rispondono gli intellettuali brasiliani di fronte a questi assalti alla democrazia?
Il -3,9% della produzione alimentare fatto registrare nello scorso novembre è reso noto adesso, deve far ragionare sulla fragilità della situazione.
L’innalzamento delle temperature e il conseguente scongelamento del permafrost comportano di fatto un nuovo rischio per la salute umana e degli altri animali
A firmarlo è la campagna Ero straniero. La richiesta è che 1200 lavoratori possano continuare a occuparsi delle decine di migliaia di pratiche relative alla regolarizzazione delle persone straniere del 2020 ancora in sospeso