Il 15 marzo la Siria entra nel 14° anno di guerra. Il nunzio apostolico, card. Mario Zenari, fa il punto della situazione e al Sir ribadisce la necessità di una soluzione politica che, denuncia, "è stata dimenticata. La crisi siriana non si risolve con l'elemosina"
Fatti
"Gaza, un girone dantesco dove la popolazione si muove tra cumuli di macerie, montagne di spazzatura, fogne rotte che sversano liquami ovunque e miasmi che salgono dai corpi rimasti sotto le macerie": la testimonianza resa al Sir del parroco della Striscia, padre Romanelli.
È atterrato, nella prima serata di ieri, all’aeroporto militare di Roma Ciampino, un C-130 dell’Aeronautica militare con a bordo 45 persone provenienti da Gaza, di cui 14 bambini e 8 adulti bisognosi di cure mediche, 22 accompagnatori, che vanno ad aggiungersi alle 111 già arrivate in precedenza.
Secondo un sondaggio del Cncm quasi 1 ragazzo su 4 necessita di interventi sanitari oltre che sociali. Ma spesso le strutture non hanno la possibilità di rispondere a questi bisogni. Fulvi: “Oggi le comunità sono un luogo di cura”
Il presidente uscente Marco Marsilio (FdI) è stato confermato alla guida della Regione Abruzzo con il 53,5% dei voti contro il 46,5% di Luciano D’Amico, sostenuto da una coalizione di centro-sinistra.
Ora è indispensabile che si vada fino in fondo nell’accertamento delle responsabilità e delle criticità organizzative su cui intervenire
Abbiamo imparato in questi anni (a nostre spese) a leggere con attenzione le normative italiane che promettono soldi e agevolazioni economiche
I prezzi bassi determineranno una diminuzione delle semine e quindi una successiva contrazione dei raccolti facendo ancora più spazio per le importazioni
I lusitani tornano domani ai seggi dopo che un’inchiesta di presunta corruzione ha coinvolto il governo. Eunice Lourenço, opinionista politica, commenta per il Sir il ricorso anticipato alle urne. “C’è un forte desiderio di cambiamento, ma al tempo stesso una rassegnazione rispetto alle concrete possibilità che ciò avvenga”. “Mudar” (cambiare) è lo slogan sia del centrodestra sia del centrosinistra. “Il Portogallo – osserva rispetto al rapporto con l’Ue – è sempre stato un Paese europeista e sono veramente pochi i cittadini che ne criticano l’appartenenza all’Unione europea e all’euro”
I fatidici primi cento giorni, quelli della “luna di miele” con i propri elettori, non sono ancora trascorsi (il traguardo sarà tagliato nella seconda parte di marzo). Ma poche settimane sono già bastate al presidente dell’Argentina, l’anarco-liberista radicale Javier Milei, per dividere ancora di più l’opinione pubblica sul suo conto (sia in Argentina che nel resto del mondo), e per dare vita a controversi provvedimenti, anche se non come egli stesso avrebbe voluto, contestati nel corso di frequenti scioperi. Nei quartieri popolari la gente è ridotta alla fame, tanto da indurre i “curas villeros” i sacerdoti delle periferie a supplicare il Governo di non “staccare la spina” alle “villas”, ai quartieri popolari, appunto.
Questa sostanza, spiega l’esperto al Sir, “interferisce con la normale maturazione cerebrale negli adolescenti, modifica la loro personalità e la loro capacità decisionale, crea un deficit dell’attenzione, della memoria e quindi dell’apprendimento, determina una difficoltà di concentrazione, perfino una diminuzione del quoziente intellettivo di circa 8-9 punti in chi ne fa uso costante"
Resta invariato, rispetto al periodo analogo allo scorso, il numero delle vittime di genere femminile. A svelarlo è l'ultimo monitoraggio settimanale del ministero dell'Interno sull'andamento degli omicidi volontari riconducibili alla violenza di genere. Analizzando il solo 2023, le donne vittime di omicidio costituiscono il 36% del totale. Di queste, il 97% erano maggiorenni e l'87% italiane
La testimonianza di un operatore di Medici senza frontiere: “A volte mangiamo mangime per uccelli e asini e a volte l'erba che raccogliamo agli angoli delle strade. Cerchiamo di sopravvivere alla fame"
Il presidente della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, Luciano Squillaci: “La droga non risparmia nessuno, seduce trasversalmente coinvolgendo anche ‘gli improbabili’, madri, studentesse universitarie cadute nella dipendenza vendono il proprio corpo in cambio di droga”
Sono 63 le donne palestinesi uccise nella Striscia di Gaza in media ogni giorno, aggiungendo che sono invece almeno 9 mila le vittime totali dal 7 ottobre, senza contare quelle disperse sotto le macerie. E’ quanto denuncia l'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi