L’organizzazione ricostruisce l’accaduto, fin dai fatti del 2015, e annuncia ricorso contro la condanna di Alaji, accusato di essere lo scafista “di un gommone che non ha mai guidato, sulla base di una singola testimonianza e senza tenere conto degli elementi di prova a suo favore”
Fatti
Migliaia di persone si sono ritrovare oggi a Mosca per i funerali del leader dell’opposizione russa Aleksei Navalny.
Lungo la rotta migratoria che attraversa la foresta del Darién, tra la Colombia e Panama, i casi di violenze sessuali stanno aumentando esponenzialmente, peggiorando una situazione già drammatica per le persone migranti. È quanto ha registrato negli ultimi due mesi Medici Senza Frontiere
“La proposta della Regione Emilia-Romagna di legittimare con un decreto amministrativo il suicidio medicalmente assistito, con una tempistica precisa per la sua realizzazione, presumendo di attuare la sentenza della Corte Costituzionale 242/2019, sconcerta quanti riconoscono l’assoluto valore della persona umana e della comunità civile volta a promuoverla e tutelarla”.
Lunedì 4 marzo si celebra la Giornata mondiale obesità. Dalla presidente della Società italiana di Pediatria, Annamaria Staiano, l’appello a cambiare rotta: “E’ un’emergenza sociale. L’obesità è un modello precursore di malattie croniche che il Servizio Sanitario Nazionale deve affrontare in epoche successive della vita”
"A Gaza si muore di fame due volte perché gli aiuti umanitari non arrivano, vengono negati e si muore facendo la fila per un pezzo di pane": lo dice padre Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, commentando al Sir la morte di oltre 100 palestinesi ieri, a Gaza City, durante il tentativo di prendere cibo da un convoglio umanitario
Oltre 100 persone sono morte e circa 750 sono rimaste ferite. Msf: “Consideriamo Israele responsabile della situazione di estrema disperazione a Gaza, che ha portato al tragico evento”. Save the Children: “Bambini muoiono per mancanza di cibo e i loro genitori vengono uccisi mentre cercano di procurarglielo”. “Unicef: “Altro triste promemoria della disperazione delle famiglie affamate e assetate che cercano di sopravvivere”
Alla Camera la presentazione della Giornata mondiale dell’obesità. Sono 800 milioni le persone nel mondo che convivono con l’obesità, e secondo le stime saranno 1,9 miliardi nel 2035, ovvero 1 persona su quattro. Gli obiettivi del “Manifesto per il contrasto all’obesità” dell’Italian Obesity Network
I dati Inail delle denunce di infortunio e di malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di gennaio. In forte aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 6.218 (+30,7%)
Presentata da Fondazione The Bridge di Anci una ricerca che ha coinvolto studenti, insegnanti e amministrazioni comunali. Aumento delle richieste dei cittadini o delle scuole: crescono, infatti, la dispersione scolastica, le difficoltà familiari, l’isolamento individuale e il ritiro sociale dei ragazzi. Tanti gli interventi di educativa domiciliare, sostegno scolastico e presa in carico su segnalazione delle Procure
Ieri, durante il processo Iuventa, il pubblico ministero del tribunale di Trapani ha riconosciuto che le accuse contro i membri dell'equipaggio dovrebbero essere ritirate e chiesto che la motonave venga dissequestrata. De Pieri: “Ammiriamo la determinazione di coloro che sono all'opera per contrastare gli orrori che si verificano nel Mediterraneo. I loro atti di solidarietà verso rifugiati e migranti dovrebbero essere esaltati e mai puniti”
Venerdì 1 marzo è il giorno designato per il funerale del dissidente russo ucciso in carcere - ormai è convinzione diffusa - dal regime di Putin. I social dell'opposizione mettono in guardia dal possibile pugno di ferro del Cremlino. Ma si diffonde anche la voglia di libertà. Mentre la vedova, Yulia Navalnaya, con la sua famiglia, raccoglie il testimone dell'impegno di Alexei
I numeri e l'impegno della neuropsichiatria infantile, in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare. “Il miglioramento della prognosi è legato alla precocità e appropriatezza degli interventi”
La vedova del dissidente russo, Alexei Navalny, ucciso in carcere in Siberia, ha ricordato, davanti all’Europarlamento, il marito e il suo coraggio di oppositore al regime di Mosca. Ha accusato Putin di essere il mandante dell’assassinio di Alexei, definendolo “mafioso”. Poi l’invito a contrastare l’oligarchia che tiene sotto scacco il popolo russo. I funerali si terranno il 1° marzo: Yulia teme violenze e arresti
“Putin deve rispondere di ciò che ha fatto al mio Paese. Putin deve rispondere di ciò che ha fatto a un Paese vicino e pacifico”, l’Ucraina.